Dopo otto anni trascorsi a guidare gli sprinter transalpini dello sci di fondo, conquistando anche la Coppa di specialità con Jouve, Cyril Burdet ha deciso di mettersi alla prova, assumendo il ruolo di allenatore della squadra femminile francese di biathlon.
La preparazione è iniziata con due sessioni di allenamento a Beaulieu e Prémanon e, ai microfoni di "Ski Chrono", Burdet ha condiviso le sue prime impressioni: "Il gruppo aveva bisogno di una pausa e abbiamo deciso di programmare una partenza più tardiva, in modo da arrivare agli allenamenti con una maggiore freschezza fisica e mentale. Hanno tutti ripreso un programma di formazione individuale, sono professionisti che sanno gestirsi bene. A Beaulieu abbiamo organizzato un ritiro di cinque giorni con i ragazzi per conoscerci meglio e lavorare sulla coesione. Per quanto riguarda l’allenamento, il programma consisteva in ciclismo, corsa, allenamento con i pesi, skiroll e poligono ogni giorno. A margine delle sessioni abbiamo potuto elaborare strategie collettive e individuali".
La preparazione è iniziata con due sessioni di allenamento a Beaulieu e Prémanon e, ai microfoni di "Ski Chrono", Burdet ha condiviso le sue prime impressioni: "Il gruppo aveva bisogno di una pausa e abbiamo deciso di programmare una partenza più tardiva, in modo da arrivare agli allenamenti con una maggiore freschezza fisica e mentale. Hanno tutti ripreso un programma di formazione individuale, sono professionisti che sanno gestirsi bene. A Beaulieu abbiamo organizzato un ritiro di cinque giorni con i ragazzi per conoscerci meglio e lavorare sulla coesione. Per quanto riguarda l’allenamento, il programma consisteva in ciclismo, corsa, allenamento con i pesi, skiroll e poligono ogni giorno. A margine delle sessioni abbiamo potuto elaborare strategie collettive e individuali".
Il gruppo che Cyril Burdet si ritrova a guidare è composto da sette ragazze, di cui quattro esperte (le sorelle Anaïs e Chloé Chevalier, Julia Simon e Justine Braisaz-Bouchet) e tre più giovani, provenienti dal gruppo B (Caroline Colombo e Lou Jeanmonnot e Paula Botet). Tuttavia "ho trovato il gruppo relativamente omogeneo nelle sessioni di resistenza in bici e in corsa. Ci sono più differenze nell’allenamento con i pesi e nello skiroll. Ci saranno aree di lavoro differenziate tra i senatori, ai quali dobbiamo apportare alcune piccole variazioni rispetto a quanto già fatto, e i nuovi, che devono progredire per affermarsi stabilmente in Coppa del Mondo".
Burdet ha comunque assicurato che la preparazione non sarà stravolta rispetto all’anno scorso: "Non cambieremo tutto, manterremo ciò che funzionava bene. Ci saranno comunque alcuni cambiamenti, come una migliore distribuzione del carico di lavoro nel corso della stagione per una maggiore regolarità e l’integrazione di maggiori specificità in termini di intensità. In agosto (dal 3 al 6), parteciperemo al Blink Festival di Sandnes, in Norvegia, e poi saremo in allenamento a Bessans per quindici giorni".