Nuovo capitolo della vicenda Ari Luusua-doping. Dopo la decisione della Commissione Disciplinare Antidoping, emessa il 1 marzo 2022, Luusua aveva presentato ricorso, respinto appena poche ore fa. Dunque non cambia la sanzione di quattro anni. Ora però si è espressa anche la federazione sulla questione
“Ski Classics condanna fermamente l’uso del doping da parte dello sciatore finlandese Ari Luusua, compreso l’uso di sostanze anabolizzanti, per il quale è stato condannato e bandito da tutti gli sport fino al 26 agosto 2025. Ski Classics supporta attivamente l’antidoping e fa parte del sistema antidoping della WADA attraverso la FIS, dove tutti i nostri eventi e atleti sono autorizzati. Oltre alle iniziative WADA e FIS nell’ambito dello sci di fondo”.
Inoltre, ci tiene a precisare: “Tutti gli atleti Ski Classics Pro Team devono firmare una Dichiarazione Antidoping per diventare sciatori iscritti ad uno Ski Classics Pro Team. La dichiarazione Antidoping firmata dà a Ski Classics la possibilità di attivare una sanzione pecuniaria fino a Euro 100.000, a carico dell’atleta se condannato per doping”.
Entrando nella questione riguardante il fondista finlandese: “Questo specifico caso di doping danneggia lo sport dello sci di fondo e il marchio Ski Classics, quindi la decisione è di sanzionare l’atleta con l’importo massimo di Euro 100.000”.
Interessante anche la chiosa: “Ski Classics rafforzerà ulteriormente la nostra cooperazione con WADA e FIS per garantire che il nostro sport sia seguito da vicino da loro”.