Come riferito dall’agenzia russa TASS, il consigliere generale dell’Agenzia mondiale antidoping (WADA), Ross Wenzel, ha affermato che sono stati aperti 17 nuovi casi contro atleti russi sulla base di campioni sequestrati dal laboratorio antidoping di Mosca e dal database LIMS.
Secondo Wenzel, sulla base delle informazioni ricevute sono stati aperti un totale di 810 casi.
Nel novembre 2021, un rapporto della WADA affermava che dopo aver controllato il database del laboratorio di Mosca e sequestrato campioni di doping, sono stati aperti 793 casi contro atleti russi, ma le indagini sono proseguite su 492 di loro.
Al momento non ci sono dettagli sui nuovi casi.
Il database LIMS ha registrato le azioni commesse con i risultati dei test antidoping degli atleti per il periodo dal 2012 al 2015. Dopo che il database è stato inviato alla WADA, gli esperti hanno concluso che era stato manipolato per nascondere le violazioni del doping.
