Sperava di chiudere in top ten dopo il buonissimo undicesimo posto nella sprint di ieri, ma quattro errori nella prima serie l’hanno frenata. Lisa Vittozzi è stata però brava a reagire, ha tenuto alta la concentrazione, cosa niente affatto scontata, non si è arresa quando sarebbe stato anche facile farlo, ha registrato di aver commesso quattro errori tutti raggruppati allo stesso punto, ha dato tacche e nelle serie successive mancato soltanto un bersaglio in piedi. La sappadina ha così chiuso al 25° posto riuscendo a qualificarsi per la mass start che domani chiuderà la stagione.
Al termine della gara, Vittozzi è giustamente amareggiata per l’ennesima prima serie andata storta, ma dall’altra parte è anche consapevole di aver disputato una buonissima seconda parte di gara ed è intenzionata a ripartire da quella reazione: «Quella prima serie è stata veramente un peccato – ha affermato in mixed zone – i colpi erano sempre rosata fuori. Dando le tacche sono poi riuscita a risolvere il problema nella serie successiva e trovare lo zero. Sono rimasta in gara fino alla fine, ho tenuto alta la concentrazione, non ho mollato di un centimetro e sono contenta di aver lottato. Ora vediamo domani come va».
I tre quarti finali della gara di Vittozzi sono quelli di un’atleta che sta reagendo e lottando, che sta cercando di tirarsi fuori da un periodo prolungato di grande difficoltà, sempre con la consapevolezza di avere tutti i mezzi per ritrovare il proprio livello. Questo è il segnale migliore da prendere dalla gara odierna e non solo. Ancora un’altra gara, cinque giri e quattro poligoni, poi la stagione sarà terminata e Vittozzi avrà tutto il tempo per tornare a lavorare su se stessa. L’importante era non arrendersi, non mollare di fronte alle difficoltà e quello la sappadina del CS Carabinieri lo ha fatto con grande coraggio. Era il primo grande passo da compiere, tutt’altro che scontato, non mollare e reagire.