Non poteva scegliere un modo migliore per chiudere la sua prima stagione in Coppa del Mondo. Samuela Comola ha concluso al 26° posto la pursuit di Oslo-Holmenkollen, dopo aver anche sognato la top 20 fino all’ultimo poligono, quando è incappata nell’unico errore della sua bella gara.
Dopo aver sfiorato tante volte la zona punti, nella quale è entrata per la prima volta venerdì nella sprint, Comola ha fatto un ulteriore salto in avanti, mostrandosi anche in netta crescita sugli sci, confermandosi un’atleta che sa esaltarsi quando si trova a gareggiare “sull’uomo”.
Giustificata la sua soddisfazione in mixed zone: «Sono molto contenta – ha affermato la valdostana del CS Esercito – peccato per quell’ultimo errore, ma mancare solo un bersaglio su quattro poligoni è una bella prestazione. Devo ammettere di aver un po’ tremato nell’ultima serie, perché mi ero resa conto che stavo facendo una bella gara, però sono molto contenta di quanto ho fatto. Oggi mi sentivo meglio anche sugli sci. Devo ammettere che nelle gare sull’uomo riesco sempre a tirare fuori qualche energia in più».
E brava Samuela, che si è guadagnata sul campo la fiducia che i tecnici le hanno dato in questa stagione. Un bellissimo esempio per tutte le altre giovani che vogliono inserirsi con stabilità in Coppa del Mondo.