È stato un duello bellissimo durato per buona parte dei 54 km che da Rena hanno portato a Lillehammer. La Birkebeinerrennet femminile ha visto una sfida davvero emozionante tra Astrid Øyre Slind e Therese Johaug, che fino a pochi chilometri dall’arrivo in realtà avevano formato un bel terzetto con un’altra norvegese, Emilie Fleten.
Forse la maggior esperienza nel circuito e in queste gare tutte a spinta ha fatto la differenza, perché negli ultimi 600 metri Slind è riuscita ad avere la meglio su Johaug, che le ha provate tutte per far sua la gara, ma nulla ha potuto di fronte a un’avversaria che ha dato sempre l’impressione di avere tutto sotto controllo.
Ogni volta che Johaug ha preso la testa, la fondista del Team Koteng ha sempre dato l’idea di averne di più, non mollando mai le sue code, spesso anche rialzandosi. La vincitrice di tre ori olimpici alle Olimpiadi di Pechino ha tentato l’attacco all’ultimo chilometro, ha preso la testa imponendo un ritmo piuttosto alto, ma Slind ha tenuto le sue code senza problemi e quando ha rilanciato è riuscita a prendere la testa tenendola fino alla fine, avendo sicuramente qualcosa in più in volata. All’arrivo un bellissimo abbraccio tra le due atlete, che sorridenti hanno atteso che tagliasse il traguardo anche Fleten, splendida terza a 26”.
Ai piedi del podio, ma staccatissima, Britta Johanesson Norgren, giunta quarta a 3’08”, di un soffio davanti a Marit Bjørgen, quinta a 3’13”. Sesta piazza per un’ottima Dahl, settima una bravissima Rosie Brennan, che ha gareggiato per il Team Robinson Trentino, mentre ottava ha concluso la giapponese Masako Ishida. Nona posizione per Heidi Weng a 11’45".
26ª piazza per la prima italiana al traguardo, Elisa Brocard, che ha chiuso a 27’30". 41ª posizione finale per l’altra italiana nelle 50, Chiara Caminada (Team Robinson Trentino).
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