A Falun, Therese Johaug darà il suo addio ufficiale alla Coppa del Mondo. La campionessa ha già salutato il pubblico norvegese con la splendida ed emozionante vittoria della 30 km di Holmenkollen. Ovviamente, il suo abbandono lascia uno scenario molto particolare nello sci di fondo femminile, per la prima volta privo di una autentica dominatrice, dopo un quadriennio in cui, a volte pur soffrendo, alla fine Johaug ha portato a casa una Coppa del Mondo, l’unica volta in cui ha preso parte al Tour de Ski, sei titoli mondiali individuali su sei e tre titoli individuali olimpici su tre.
A questo punto il panorama è ricco di atlete che possono inserirsi e in tempi più o meno brevi anche lottare per la Coppa del Mondo. Ovviamente ci sono Natalia Nepryaeva, Jessie Diggins, le svedesi Ebba Andersson e Frida Karlsson, che devono però anche trovare quella continuità fin qui mancata a entrambe, soprattutto al Tour de Ski, che decide la stagione, Heidi Weng, che potrebbe però guardare soprattutto ai grandi eventi. La Norvegia magari potrà sperare entro qualche anno anche in Fossesholm. Chi però oggi sembra essere la più vicina a poter diventare una serie protagonista anche per la generale è Jonna Sundling, cresciuta in maniera esponenziale nell’ultima stagione, non soltanto nelle sprint dove è diventata un’autentica dominatrice, ma anche nelle distance.
La svedese, dopo il titolo mondiale vinto lo scorso anno a Oberstdorf, ha decisamente cambiato marcia in ogni format di gara, crescendo sempre di più. Nelle ultime settimane il suo salto di qualità nelle distance è stato evidente, al punto che atlete come Ebba Andersson e Frida Karlsson le sono arrivate dietro. Una magnifica ultima frazione in staffetta che ha portato la Svezia sul podio olimpico, il quarto posto nella 30 km di Pechino, il quinto nella 10 km in classico a cronometro di Lahti, ora il terzo nella 30 km di Holmenkollen.
Le stessa Therese Johaug ha incoronato decisamente una Sundling che, essendo competitiva in ogni format di gara, ha tutto per poter vincere la Coppa del Mondo: «Jonna è sicuramente un’atleta che la prossima stagione potrebbe essere inserita tra le favorite – ha affermato Johaug a SVT – e lottare per la vittoria della Coppa del Mondo. Con i suoi successi nelle sprint e ora le sue prestazioni nelle distance, ha fatto passi da gigante. È molto bello vederla in azione. Può diventare una nuova regina».
La curiosità, però, è legata alla lotta interna svedese. Sundling, infatti, dovrà vedersela molto probabilmente con un’atleta simile a lei, cattiva come lei e sicuramente molto talentuosa. Il ritorno di Linn Svahn dopo il lungo stop potrebbe cambiare ancora le carte in tavola.
