Sci di Fondo – Dietmar Nöckler: “Questa giornata significa tanto per me; grazie agli skiman per la passione e l’impegno che ci mettono”

Il Conte è tornato! Dietmar Nöckler ha disputato la sua prima gara stagionale di Coppa del Mondo 2021/22, arrivando al quindicesimo posto nella 50 km di Holmenkollen. Forte della sua grande passione, l’altoatesino delle Fiamme Oro, non poteva che augurarsi di disputare una prestazione del genere in un luogo migliore della storica località a Oslo, dove l’entusiasmo dei tifosi coinvolge ed emoziona anche gli atleti.
Dopo un lungo periodo di assenza in Coppa del Mondo e quella beffa mondiale di Oberstdorf, Nöckler meritava di vivere una giornata come quella odierna per tutto quello che da anni dà allo sci di fondo italiano e per tutto quello che darà anche in un futuro, vicino o lontano che sia, anche da allenatore, perché Didi ha la capacità di coinvolgere i più giovani, che ancora oggi in Coppa Italia lo guardano come punto di riferimento, anche perché più volte sono stati costretti a finire alle sue spalle.
Oggi Nöckler ha mostrato di esserci ancora, perché a 33 anni, riuscire a stare con i migliori in una 50 km di Coppa del Mondo dopo un lungo periodo di assenza, non è affatto banale. È quindi più che giustificata la sua soddisfazione per il 15° posto finale, ma soprattutto per essere tornato nel massimo circuito internazionale proprio in Norvegia: «Sono davvero soddisfatto della mia gara di oggi – ha affermato a Fondo Italia – la 50 km di Holmenkollen é una gara fantastica e ritornare a gareggiare proprio qui ha significato tanto per me. Non è mai facile azzeccare una gara unica, sopratutto dopo un’assenza cosi lunga da competizioni di questo livello. Ci sono riuscito e questo mi rende molto fiero».
Uomo squadra, dalle sue bellissime parole nei confronti di tutto il team azzurro si capisce perché la sua figura è sempre stata preziosa all’interno del gruppo: «Ringrazio tutto lo staff italiano che ha contribuito oggi assistendomi in questa gara. Ci tengo però a ringraziare soprattutto gli skiman, non solo perché i materiali erano eccezionali, ma per tutto il lavoro che fanno sempre da tanti anni. Ogni volta che sono stato convocato in Coppa del Mondo, mi sono sempre stato accolto da loro con grande piacere. Hanno un’enorme passione e ci mettono sempre il massimo impegno. Non dimentichiamoci che dopo tre settimane in Cina, sono ripartiti praticamente senza passare a casa per andare altre tre settimane in Scandinavia. Veramente un grande grazie a loro».
I ringraziamenti non sono però terminati: «Devo ringraziare molto anche le Fiamme Oro per l’assistenza che ci forniscono e per avermi permesso quest’anno di seguire una strada differente, in autogestione, partecipando a un paio di gare del Visma Ski Classics, assieme al team Trentino Robinson».
Tante le persone felici per il suo ritorno in Coppa del Mondo e tutto questo affetto ha quasi commosso Nöckler: «Ho ricevuto davvero tantissimi messaggi in questi giorni e sapere che in italia ci fossero tante persone che oggi speravano che io facessi una buona gara mi ha fatto tanto piacere e mi ha reso orgolioso».
Didi merita tutto questo, la stima di tanti appassionati e atleti è frutto di ciò che ha seminato non soltanto con i risultati. Non sappiamo se sarà stato il suo epilogo da atleta in Coppa del Mondo, probabilmente non lo sa nemmeno lui al momento, ma in ogni caso siamo sicuri che lo vedremo ancora a lungo nello sci di fondo italiano. C’è tanto bisogno di persone stimolanti come lui.