Il dualismo Brignone-Goggia continua, per fortuna, in pista. Federica ‘risponde’ all’impresa della bergamasca in discesa libera con un bronzo nella combinata alpina. Specialità spesso criticata, ma che ha regalato ai colori azzurri la 16° medaglia di Pechino 2022.
La valdostana chiude dietro al duo svizzero formato da Gisin e Holdener. Fuori la grande favorita, la statunitense Mikaela Shiffrin che, si può dire, ha fallito in questi giochi olimpici.
Nel post gara, Federica Brignone ha analizzato la gara: "Dopo il SuperG ero delusa e stanca, della serie ‘voglio andare a casa’, ma poi mi sono rinfrancata un po’ e allenandomi in slalom mi sono detta: ‘Sono ai Giochi farò tutto quello che posso!’. Ed eccomi qua. Avere già due medaglie è sicuramente fantastico".
Un’altra bellissima soddisfazione per Arianna Fontana: sarà l’atleta che rappresenterà l’Europa nella cerimonia di chiusura dei Giochi di Pechino 2022. Il commento del presidente del Coni Giovanni Malagò: "Quella di Pechino ssarà una cerimonia di chiusura importantissima per noi per il passaggio di consegne a Milano-Cortina. Il Cio sceglie cinque atleti simbolo di ogni Continente e ieri ci ha chiamato e ha individuato in Arianna Fontana la rappresentante di tutta l’Europa".
Tornando alle gare, Ancora una sconfitta per l’Italia del curling già eliminata: la Norvegia si è imposta 9-4. Le due semifinali saranno Usa-Gran Bretagna e Svezia-Canada.
Jole Galli e Lucrezia Fantelli sono le protagoniste italiane dello skicross femminile. La prima arriva terza su quattro e non riesce ad accedere alle semifinali. Nel turno precedente Fantelli aveva abbandonato la competizione a causa di una caduta.
Samuel Costa, Alessandro Pittin, Iacopo Bortolas e Raffaele Buzzi, infine, hanno conquistato la 9° piazza della combinata nordica. L’oro è andato alla Norvegia che è imposta nella 4x5km di fondo e dal trampolino lungo.
