Era la protagonista di giornata annunciata, ma Michela Moioli non è riuscita a imporsi. “Vado a leccarmi le ferite, doveva finire così", ha commentato la campionessa olimpica dopo essere stata eliminata in semifinale nello snowboard cross. Una giornata no, terminata con una caduta nella small final che le ha comportato una ferita a naso, mento e caviglia senza conseguenze importanti.
Bellissima dedica sui social di Sofia Goggia proprio per l’amica portabandiera azzurra: "Sorella d’Italia, ti voglio bene. E ti abbraccio tanto… e più forte di prima. Che tu vinca o che tu perda, l’Italia è sempre con te".
Nella notte è andato in scena lo slalom femminile, vinto da Vlhova davanti a Liensberger e Holdener. Niente da fare anche oggi per Shiffrin, mentre Federica Brignone e Sara Hector, dopo le medaglie in gigante, escono in seconda manche. Anita Gulli e Lara Della Mea non brillano e chiudono rispettivamente 29° e 30°
L’Italia dello short track ha collezionato un’altra finale, grazie a Yuri Confortola che si è classificato decimo nei 1500 metri maschili: a 35 anni una grandissima soddisfazione. Torna in pista invece Arianna Fontana. La campionessa azzurra ha affrontato senza problemi la batteria dei 1000 metri e promette di regalare altre emozioni, oltre che medaglie.
Da segnalare un buon quinto posto nel Big Air di Leonardo Donaggio, mai così in alto in classifica. Sicuramente un risultato che può far ben sperare e soprattutto può essere migliorato in vista di Milano-Cortina 2026. A trionfare nella disciplina è stato il norvegese Dirk Ruud, ancora di un altro livello rispetto al talento italiano.
Nello slittino, infine, prova in linea con le aspettative della coppia Emanuel Rieder-Simon Kainzwaldner, troppo forti chi li ha preceduti, come le coppie tedesche, gli austriaci Steu-Koller ed i lettoni Sics-Sics avevano qualcosa in più Risultato finale? sesto posto senza acuti.
