Primo successo in IBU Cup per Camille Bened, giovane talento della nazionale francese di biathlon. La ventunenne, campionessa mondiale juniores nell’individuale, ha vinto la sprint di Brezno-Osrblie con un doppio zero al tiro. Davvero ottimo l’ultimo giro, che le ha consentito di raddoppiare il proprio vantaggio sulla russa Burtasova, giunta alle sue spalle con un distacco di 13”4, sempre con un doppio zero. Molto precise al poligono le atlete che hanno chiuso nelle prime posizioni, addirittura tra le prime sei si sono piazzate tutte concorrenti che non hanno commesso errori. Sul terzo gradino del podio ha concluso Gerbulova, staccata di 18”2. Quarta è giunta Guigonnat a 26”, quindi la britannica Lightfoot e la norvegese Enod.
Buona prova della statunitense Reid che con un errore in piedi ha chiuso settima davanti a Slivko (uno a terra), Colombo (due in piedi) e Egorova. Solo 13ª Kuklina con un errore nella serie a terra.
Indietro le azzurre. La migliore è stata Beatrice Trabucchi, che ha concluso 29ª con un doppio zero. 33ª piazza per Rebecca Passler, che è apparsa più solida al tiro, ma deve ancora ritrovare condizione. L’altoatesina del CS Carabinieri va aspettata, perché era anche preventivabile un contraccolpo dopo la prima preparazione con i carichi della Squadra A. 40ª piazza per Eleonora Fauner con due errori, mentre Linda Zingerle ha chiuso 46ª con tre bersagli mancati a terra e Hannah Auchentaller 53ª con tre errori in piedi.