È un Federico Pellegrino molto soddisfatto quello che parla al microfono della FIS nel post gara della sprint di Dresda, da lui chiusa al secondo posto alle spalle di Taugbøl dopo un bellissimo duello. L’azzurro è riuscito così a ottenere il suo primo podio stagionale, ma soprattutto ha mostrato di essere ulteriormente cresciuto in termini di velocità.
«Sono felice di essere tornato sul podio – ha affermato il poliziotto alla FIS – ho un nuovo allenatore e una nuova preparazione, ma le gambe sono sempre le mie. Tornare sul podio significa tanto per me. L’inizio di stagione è stato grande per le sensazioni avute nelle distance, ma per quanto riguarda le sprint sentivo di aver bisogno di maggiore velocità. Arrivare qui a Dresda, fare tutte le batterie e spero anche un’ottima team sprint era il miglior allenamento per raggiungere il mio obiettivo prima del Tour de Ski, quello di ritrovare la mia velocità».
Pellegrino è consapevole che anno dopo anno sia sempre più difficile restare ai vertici, ma l’azzurro non ha intenzione certo di lasciare spazio ai più giovani, soprattutto nella stagione olimpica. L’obiettivo è ben chiaro e sentire il tono della sua voce mentre lo pronuncia carica inevitabilmente ogni suo tifoso: «L’età va inevitabilmente avanti, non solo per me. Guardo le classifiche e vedo che sono uno dei più vecchi o il più vecchio al via. Da una parte ciò potrebbe sembrare non essermi d’aiuto, ma cerco di non guardare ciò ma provare a ragionare ancora come se fossi dieci anni più giovane, quando mi affacciavo alla Coppa del Mondo. Ora la forma sta crescendo e con essa le sensazioni positive. So che l’obiettivo principale è a febbraio, voglio veramente essere pronto per allora e lo sarò».
Fondo – Pellegrino: “La forma sta crescendo; l’obiettivo è a febbraio, voglio essere pronto e lo sarò”
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