Grazie a un’ottima prestazione al tiro, Elisabeth Högberg ritrova la vittoria in IBU Cup dopo due anni dal successo nella sprint di Minsk. La trentacinquenne svedese, è stata perfetta al poligono chiudendo con quattro zero e vincendo così la gara con un vantaggio di appena 5”7 su Hildebrand. La tedesca ha commesso un errore in piedi al secondo poligono, per poi essere perfetta al tiro e veloce sugli sci, guadagnando anche più di un minuto sulla svedese. La differenza, però, l’hanno fatta i sei secondi nel range time, particolare che ha regalato alla svedese il successo.
Sul terzo gradino del podio, grazie a una gara perfetta al tiro ha chiuso Marthe Krakstad Johansen. La norvegese, classe 1999, ha così conquistato il suo secondo podio in IBU Cup, dopo quello ottenuto a Brezno nella passata stagione. Alle sue spalle, ai piedi del podio, è giunta Valentina Semerenko, che era in testa fino all’errore in piedi nell’ultima serie. Dietro l’ucraina, le russe Burtasova e Goreeva, quest’ultima a 1’29” con due errori. Conferma per Wiesensarter settima, mentre Knotten ha concluso ottava e Shevchenko nona. Nella gara di Obertilliach, spazio in top ten anche per l’Austria con Rieder, che ha terminato al 10° posto.
Giornata molto complicata per i colori azzurri. Soltanto Beatrice Trabucchi è riuscita a chiudere in zona punti, terminando al 27° posto con 4’17”5 dalla vincitrice. La valdostana del Centro Sportivo Esercito ha commesso un doppio errore a terra nella terza serie.
Più indietro le altre. Rebecca Passler ha rovinato la sua gara all’ultimo poligono. La 2001 di Anterselva, infatti, aveva commesso due errori nelle prime tre serie, risultato che poteva valerle una top venti, ma ha mancato poi quattro bersagli nel poligono finale in piedi. Per lei 64ª posizione e miglior tempo di range time.
67ª ha concluso Michela Carrara, che ha pagato i tanti errori al tiro, otto alla fine della sua prova. La valdostana ha chiuso a 7’50” dalla vincitrice. Peccato perché sugli sci si era ben difesa con il sesto tempo di course time.
Infine 75ª piazza per Hannah Auchentaller, che ha mancato sette bersagli, cinque nelle prime due serie.
Per le azzurre la testa è già alla sprint di sabato, nella quale hanno tutte voglia di riscattarsi e dimenticare questa giornata.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1ª E. Högberg (SWE) 43’44.4 (0+0+0+0)
2ª F. Hildebrand (GER) +5.7 (0+1+0+0)
3ª M.K. Johansen (NOR) +35.7 (0+0+0+0)
4ª Va. Semerenko (UKR) +44.1 (0+0+0+1)
5ª E. Burtasova (RUS) +1’03.0 (0+1+0+0)
6ª A. Goreeva (RUS) +1’29.4 (0+0+1+1)
7ª M. Wiesensarter (GER) +1’33.3 (0+0+0+1)
8ª K.O. Knotten (NOR) +1’40.1 (1+1+0+0)
9ª A. Shevchenko (RUS) +1’54.7 (0+1+0+0)
10ª C. Rieder (AUT) +2’17.3 (0+0+0+0)
Le italiane
27ª B. Trabucchi +4’17.5 (0+0+2+0)
64ª R. Passler +7’39.8 (1+0+1+4)
67ª M. Carrara +7’50.6 (1+2+3+2)
75ª H. Auchentaller +8’19.0 (2+3+0+2)