A Ruka, Frida Karlsson è stata protagonista di un’ottima prestazione nella sprint in tecnica classica vinta dalla sua connazionale Maja Dahlqvist. Una bellissima notizia per la nazionale svedese che ha perso Linn Svahn per tutta la stagione e ha Jonna Sundling alle prese con un problema alla mano sinistra.
In un’intervista rilasciata alla vigilia dell’inizio della Coppa del Mondo, Frida Karlsson aveva ammesso di voler prendere parte anche a diverse sprint nel corso della stagione e di puntare anche a gareggiare alla team sprint delle Olimpiadi. Il sogno, per lei, sarebbe di correrla assieme a Maja Dahlqvist, una delle sue migliori amiche, al punto da aver creato insieme una sigla con le proprie iniziali: MDFK.
La team sprint è un format nel quale velocità e resistenza si combinano alla perfezione, oltre alla scaltrezza e decisione nel muoversi in pista. Per questo motivo Frida Karlsson potrebbe essere adatta in questo specifico format di gara: «Probabilmente è un obiettivo a cui mirare – ha affermato a SVT – una sprint in classico da ripetere tre volte dovrebbe adattarsi molto bene alle mie caratteristiche. Quindi è un sogno a cui puntare». La team sprint olimpica a Pechino è in programma quattro giorni dopo la staffetta e quattro giorni prima della 30 km.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Maja Dahlqvist: «Indipendentemente da chi farà parte della squadra, siamo tutte buone amiche. Ma se andassimo come "MDFK" sarebbe comunque un vantaggio».
Il manager della squadra nazionale Anders Byström ha così commentato l’idea delle due atlete di gareggiare nella team sprint come MDFK: «Sembra entusiasmante – ha affermato a SVT – ma finora non ci abbiamo ancora pensato. Per prima cosa dobbiamo fare una selezione olimpica generale e vedere chi ci sarà. Ma è abbastanza chiaro che Frida farebbe molto bene in una team sprint».