Biathlon – Lardschneider che sfortuna: prima la convocazione per Hochfilzen, poi la diagnosi dell’infortunio

Era stata bravissima a risollevarsi dopo una stagione complicata alla quale si erano sommati dei problemi fisici a fine estate, che l’avevano costretta a dare forfait ai Campionati Italiani di Anterselva. Con grande attenzione e impegno, Irene Lardschneider era riuscita a risolleversi, salendo un passo alla volta, fino alla convincente prestazione della sprint di IBU Cup di questo weekend, quando ai miglioramenti sugli sci aveva sommato un bel doppio zero al poligono per una preziosa ottava piazza.
Purtroppo però, proprio sul più bello, quando Lardschneider sembrava aver nuovamente imboccato la strada giusta, ecco la sfortuna a metterle il bastone tra le ruote, come ha raccontato lei stessa sui proprii social. «Purtroppo un dolore al piede persistente da un po’ di settimane, si è verificato essereuna frattura del metatarso.
Mi fermerò per un po’ di settimane, ma tornerò presto. Il sorriso stenta a uscire, ma tornerà». 
Nel messaggio in inglese, Lardschneider ha anche svelato di aver conosciuto la diagnosi dell’infortunio poco dopo aver ricevuto la bella notizia della convocazione per la tappa di Hochfilzen. Una vera beffa: «Due ore dopo essere stata chiamata per gareggiare a Hochfilzen questo weekend, ho avuto questa spiacevole diagnosi». Tra i primi messaggi di auguri quelli dell’IBU e di Dorothea Wierer. 
Al momento non è chiaro quanto dovrà fermarsi l’azzurra, ma parlando di settimane è chiaro che le sue possibilità olimpiche vengono compromesse. Un vero peccato, ma da vera combattente, la Irene Lardschneider che in questi mesi ha già saputo combattere e risollevarsi, lo farà ancora. L’obiettivo di dimostrare di valere un pettorale di Coppa del Mondo è solo rimandato.