Prosegue il percorso di Linn Svahn verso il recupero e il ritorno alle gare. La campionessa svedese, che non potrà partecipare ai Giochi Olimpici di Pechino a causa di una gestione forse un po’ troppo superficiale dell’infortunio alla spalla subito lo scorso febbraio a Ulricehamn, ha avuto una seconda operazione.
Dopo la prima, effettuata a settembre, ben sette mesi dopo l’incidente, che aveva evidenziato tempi di recupero più lunghi rispetto a quelli che ci si augurava, la campionessa svedese è stata ora sottoposta a un secondo intervento. A comunicarlo è stata l’atleta stessa attraverso un post sul proprio profilo instagram, nel quale è apparsa molto tranquilla: «Round 2. Ancora una volta sul tavolo operatorio, ma in questa occasione è stata un’operazione leggermente più semplice rispetto all’ultima volta».
Digerita ormai la delusione per la mancata partecipazione alle Olimpiadi di Pechino, per le quali aveva già il pass, Svahn si sta concentrando sul suo rientro, cercando di fare ogni passo con grande attenzione affinché non vengano commessi nuovi errori. Perdere un anno non è facile, soprattutto per un animale da gara come lei, ma un’atleta con tale talento saprà tornare presto ai suoi livelli, se recuperata al cento per cento.
