Vaccinarsi per favorire la ripartenza dell’economia
La pandemia ha imposto una nuova prospettiva: l’importanza di bilanciare attentamente il tempo passato in casa e quello passato all’esterno. Gli italiani chiusi in casa hanno infatti scoperto che il Web offre intrattenimento di ogni tipo, compresi i servizi di streaming per i film e i casinò online per giocare in tutta tranquillità. Se questi ultimi avevano già preso piede negli ultimi anni, ora hanno ricevuto una nuova spinta grazie anche ai bonus di benvenuto con giri gratis che hanno conquistato migliaia di italiani.
Giocare online è senza dubbio molto divertente, ma è comunque importante passare del tempo all’aria aperta, sia per fare un po’ di movimento fisico che per godersi i servizi offerti dalle attività che sono riuscite a riaprire: in questo momento, anche una cena al ristorante significa sostenere le attività locali. Vaccinarsi, oltre a ridurre il rischio di essere contagiati, permette dunque di uscire di casa in tutta sicurezza e spendere i propri soldi nell’economia italiana, che ora più che mai ha bisogno di riprendersi.
Parlano i VIP, “vaccinarsi è fondamentale”
Secondo Synergy Casino, il portale di news e recensioni di casinò online, gli italiani non abbandoneranno il gioco online e le altre forme di intrattenimento, ma le affiancheranno alle normali attività outdoor. Di conseguenza, è imperativo che la situazione rimanga sotto controllo.
Numerose celebrità hanno invitato i propri follower a vaccinarsi, facendo post sui propri canali social o sottoponendosi alla dose in diretta. Renzo Arbore, musicista e autore televisivo, fu tra i primi a esplicitare la propria posizione: “Sono pronto a fare il vaccino personalmente e anche a fare da testimonial in diretta video. È una cosa importantissima. È una conquista della scienza. Sto leggendo tutto. Bisogna farlo e bisogna convincere anche i novax a farlo. Cercherò anche di fare qualche sorpresa su questo tema sul mio canale". Ha fatto da eco Maria De Filippi, conduttrice, autrice e produttrice, che tramite il magazine di Umberto Brindani invita tutti al senso di responsabilità: “È fondamentale vaccinarsi”.
La squadra dà il buon esempio
Le campagne statali a favore della campagna vaccinale si sono sprecate, i VIP hanno portato il proprio pensiero e le proprie esperienze, ma chi può parlare al cuore dei cittadini se non gli atleti locali? Dopo le prime vaccinazioni a inizio mese, il 23 luglio alcuni calciatori della Sampdoria si sono recati presso l’ASST di Valle Camonica, a Brescia, dove hanno ricevuto le nuove dosi. Il centrocampista Antonio Candreva è stato il primo, seguito da altri cinque della squadra. Un post su Instagram dell’account ufficiale della squadra ha celebrato l’evento con una foto corredata di descrizione “Vaccine Day. La Sampdoria continua a vaccinarsi”. L’account ha 269.000 follower sul social e si spera che almeno parte dei fan “indecisi” si convincono.
Quello della Sampdoria è un messaggio forte, perché attualmente le associazioni e gli eventi sportivi non richiedono il vaccino ai giocatori. La stessa politica che inneggia alla “libertà individuale” è stata adottata per le Olimpiadi di Tokyo e si possono già vedere le conseguenze. Nonostante vengano offerti tamponi gratuiti e vaccinazioni in loco, infatti, il numero dei contagi continua a salire. Il rischio è alto: l’evento raduna i migliori atleti a livello mondiale, è inammissibile che vi possa circolare un virus pericoloso e possibilmente mortale.
Normalizzare il vaccino per ripartire
In conclusione, ogni personaggio conosciuto ha cercato di informare al meglio i propri fan e anche i calciatori della Sampdoria vogliono invitare ad ascoltare le parole dei medici. Non aver ricevuto alcun obbligo da parte dell’associazione sportiva dà ancora più valore al gesto e la speranza è che i fan scelgono di vaccinarsi.