Al pari di Sofia Goggia meritava un riconoscimento per quanto fin qui fatto nella sua carriera e per quell’oro commovente vinto a Pyeongchang. Così il CONI ha deciso di darle la responsabilità e l’onore di essere la portabandiera italiana alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Pechino. In quella che sarà una serata storica per lo sport italiano, in quanto proprio in quell’occasione vi sarà il passaggio di consegne tra Pechino e Milano-Cortina, sede delle Olimpiadi del 2026.
Molto felice quindi Michela Moioli, oro olimpico nel 2018 a Pyeongchang nello snowboard cross, anche perché in qualche modo condividerà questa forte emozione proprio con la sua amica Sofia Goggia: «È un grande onore, – affermato alla FISI – una soddisfazione ma anche un onere. Essere chiamati a fare questo ruolo è uno dei sogni di qualsiasi atleta. Ancora più lo è quello di portabandiera alla cerimonia d’apertura, per il quale sono contenta sia stata scelta Sofia, perché se lo merita. Anch’io sono soddisfatta di essere stata scelta per questo ruolo, orgogliosa. È un riconoscimento per me e per la mia disciplina, che inizia ad avere un maggior peso e rilievo. Un onore per me ma anche per la mia squadra e tutti gli snowboarder. Sofia apre e io chiudo, sarà davvero bello perché anche questa volta siamo unite. Un bel modo per riconsolidare la nostra amicizia».