Andrus Veerpalu e Alexei Poltoranin non si sono presentati alla prima udienza del processo di Innsbruck, nel quale sono imputati dopo lo scandalo doping scoppiato a Seefeld in occasione del Mondiale di Sci Nordico del 2019. Lo ha riferito il sito estone "Delfi", che alle 10.00 di lunedì 30 agosto, si è svolta la prima udienza, durata appena quindici minuti, in quanto entrambi gli imputati non si sono presentati. In aula erano presenti il pubblico ministero e gli avvocati degli imputati, oltre a degli interpreti per tradurre dall’estone e dal russo, nominati dal tribunale. Tuttavia, l’udienza è durata solo 15 minuti a causa dell’assenza degli imputati. Allo stesso tempo, gli stessi rappresentanti di Veerpalu e Poltoranin non sapevano se i loro assistiti si sarebbero presentati in tribunale o meno.
L’udienza sul caso di Andreas Veerpalu (figlio di Andrus), anch’egli sospeso per doping assieme a Poltoranin, si svolgerà il 15 ottobre.
Sono ormai passati oltre due anni e mezzo dallo scandalo doping e dagli arresti in occasione del Mondiale di sci di fondo di Seefeld, ma solo lunedì Andrus Veerpalu e il kazako Alexei Poltoranin, che si è allenato sotto la guida del campione olimpico estone, dovevano comparire davanti al Tribunale della contea di Innsbruck con l’accusa di favoreggiamento alla frode sportiva.
Il due volte campione olimpico Veerpalu è accusato di aver consentito all’atleta e al suo medico di fare pratiche dopanti nella camera d’albergo durante i Mondiali, contribuendo così a frode, provocando oltre 5.000 euro di danni agli sponsor.
