Si svolto, nei giorni 7, 8 e 9 maggio, il primo raduno dei giovani fondisti delle società del Comitato Appennino Emiliano. Il primo giorno, ai Campi Polivalenti di Lama Mocogno, è stato dedicato alle prove di forza, alle quali ha fatto seguito un test sui 400 metri ak Campo Minelli di Pavullo.
La giornata di sabato 8 ha visto i ragazzi impegnati in esercitazioni di tecnica su skiroll in tecnica classica, seguite da test di potenza sui 100 metri e resistenza su 2,5 Km in salita. Domenica 9, ancora al Campo Minelli di Pavullo si sono svolti test atletici, salto in lungo e triplo da fermo, 3000 e 5000 mt, per ambo i sesso.
Al raduno erano presenti quindici atleti: Anna Maria Ghiddi, Giovanni Venturelli, Alessandro Ricci, Elisa Pattarozzi, Gabriele Frunza, Alex e Cristian Bortolotti dello Sci Fondo Pavullese; Anna, Alessandro ed Antonio Tazzioli, Marianna Barbieri e Diego Panari dell’Olimpic Lama; Francesco e Sofia Marcolini della S.S. Frassinoro ed Andrea Costantino dello Sci Nordico Bismantova.
I tecnici Sandro e Marco Sala, pur non aspettandosi grandi prestazioni da questo primo raduno dopo la pausa post agonistica, si sono dichiarati soddisfatti sia per le condizioni generali dimostrate dai ragazzi sia per il clima all’interno della squadra.
Sci di Fondo – La squadra del Comitato Appennino Emiliano è tornata al lavoro

Ti potrebbe interessare
Costo energia alle stelle, l’innevamento artificiale sta diventando un bene di lusso. La Svezia consiglia: “Produrre neve solo quando la temperatura è bassissima”
Con il prezzo dell’energia alle stelle, anche la neve artificiale sta diventando, settimana dopo settimana,
Combinata Nordica – Decisione rinviata: martedì 17 si saprà se il 21 e 22 gennaio si gareggerà o meno a Klingenthal
Bisogna attendere ancora due giorni per sapere se il prossimo weekend a Klingenthal si disputerà la tappa di Coppa
Biathlon – Le trenta certezze per la mass start olimpica: al momento l’Italia ha solo Wierer, ma a Pechino si assegnano gli altri 30 posti!
Terminato il weekend di Anterselva sono stati definiti i nomi dei trenta atleti che si sono già guadagnati il