Si prospetta un inseguimento di fondo ricco di emozioni nel pomeriggio di Oberstdorf (partenza ore 16.00). Il segmento di salto, infatti, ha visto uno Jarl Magnus Riiber tutt’altro che dominatore, ma soltanto, viste le abitudini, in terza posizione. Come accaduto molto spesso nell’ultimo periodo, il migliore è stato Ryota Yamamoto, che ha concluso davanti al connazionale Akito Watabe, il quale partirà a 20”. Con lui partiranno proprio Riiber e il giovane austriaco Lamparter, che avranno il loro via a 22” e 23”. Dalla quinta piazza scatterà l’estone Ilves, dopo il quale toccherà a Lukas Greiderer.
Sogna però la Germania, che vede in buona posizione Frenzel e Riessle, che partiranno a 40” dalla vetta e meno di 20” da Riiber. Ad un 1’01” ci sarà invece Ilkka Herola, con poco dietro Rydzek e Geiger, che potrebbero così formare un gruppetto molto competitivo nella fase di fondo. Possibile una gara modello Val di Fiemme? Visto come andò in quell’occasione, a Riiber potrebbe anche andare bene. Forse se lo augura anche Graabak, che partirà a 1’28" dalla vetta.
A 3” dai due tedeschi, a 1’12” dalla vetta partirà un bravissimo Aaron Kostner che è stato capace di presentarsi al Mondiale in ottime condizioni. Il gardenese delle Fiamme Oro, che soltanto un mese fa in Val di Fiemme, era stato addirittura incapace di qualificarsi dal trampolino piccolo, ha lavorato tantissimo in questo periodo per tornare competitivo in tempo per il Mondiale ed oggi ha tirato fuori una bellissima prestazione che l’ha lanciato al 18° posto dopo la fase di salto.
L’altro gardese delle Fiamme Oro, Samuel Costa, ha concluso di poco fuori la top venti, in 23ª piazza, a 21” dal compagno.
Purtroppo ha chiuso più indietro Alessandro Pittin, fuori dai primi trenta con un salto che non è andato oltre i 91 metri. Il friulano delle Fiamme Gialle, che aveva già avuto difficoltà nell’ultimo salto di allenamento, è stato penalizzato anche dall’abbassamento del gate di partenza deciso proprio poco prima del suo salto. Per lui 33ª posizione e partenza a 2’21” dal primo posto. In difficoltà anche Raffaele Buzzi, che ha concluso 36° e avrà il suo start a 2’58”.