Tra poche ore la Svezia comunicherà i nomi delle atlete che prenderanno parte ai Mondiali di Oberstdorf. Una scelta non facile per i tecnici scandinavi sarà soprattutto scegliere il quartetto per la sprint del prossimo 25 febbraio. Con chi andare?
Fino a poche settimane fa il quartetto sembrava quasi fatto. Nessun dubbio su Linn Svahn, vincitrice di quattro gare in stagione. Dentro di diritto anche Maja Dahqlvist, sempre tra le prime e salita tre volte sul podio, compresa la vittoria ottenuta lo scorso weekend ad Ulricehamn. Difficilmente sarà fatta fuori anche Jonna Sundling, salita due volte sul podio in stagione.
Fino a poche settimane fa, sembrava destinata a chiudere il quartetto Emma Ribom, anch’ella salita sul podio in stagione. Ma a Falun è arrivata finalmente l’occasione per la giovane Johanna Hagström. Proprio alla vigilia della competizione svedese, il giornalista Ludvig Holmberg sull’Expressen l’aveva definita "la miglior sciatrice al mondo tra quelle che non prendono parte alla Coppa del Mondo". Troppo alto il livello della squadra svedese per consentirle di trovare spazio. Ma a Falun l’opportunità è arrivata e la giovane è stata brava a coglierla riuscendo ad essere subito protagonista, vincendo nettamente la qualificazione della sprint in classico e chiudendo al quarto posto la gara. Ad Ulricehamn, in questo caso in skating, Hagström ha nuovamente vinto la qualificazione per poi chiudere seconda la finale. Infine la sprint in classico dei Campionati Svedesi di ieri, senza Svahn, Dahlqvist e Sundling, nella quale è stata nuovamente la migliore nella qualificazione per chiudere seconda alle spalle di Dyvik. Terza posizione invece per Emma Ribom.
I dirigenti svedesi hanno comunicato sin dall’inizio che i risultati ottenuti in Coppa del Mondo saranno considerati più importanti rispetto a quelli nazionali. Questo probabilmente taglia fuori Anna Dyvik, un’atleta che probabilmente sarebbe al via del Mondiale per quasi tutte le altre nazioni al mondo, forse anche per la Norvegia. Sicuramente saranno al via della sprint di Oberstdorf le tre più forti: Linn Svahn (21), Maja Dahlqvist (26) e Jonna Sundling (26). A questo punto l’ultimo posto se lo giocheranno Emma Ribom (23) e Johanna Hagström (22).
Difficile scegliere, al punto che la stessa Ribom ha sottolineato all’Expressen: «Sono felice di non essere io a dover prendere questa decisione».
Non sappiamo se questa scelta sarà presa già oggi oppure se tutte verranno portate comunque ad Oberstdorf per poi prendere la decisione proprio alla vigilia della gara, basandosi anche sulle sensazioni di quei giorni. Sicuramente sarà un problema per i tecnici svedesi dover scegliere chi escludere, un grande bellissimo problema che tutti gli allenatori al mondo vorrebbero avere, considerata anche la giovane età delle atlete coinvolte.
Fondo – Verso il Mondiale, il bellissimo problema degli allenatori svedesi: chi lasciare fuori nella sprint femminile?
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