Venerdì ha avuto la delusione di una squalifica arrivata quando era in testa dopo la prima serie di salto, oggi si è ampiamente rifatta trovando un successo che possiamo definire storico. Sara Takanashi si è imposta nella seconda gara del weekend sul trampolino HS90 di Hinzenbach, in Austria, conquistando il suo 58° successo in Coppa del Mondo e il podio numero 103. Ma la vittoria odierna regala alla giapponese la soddisfazione di aver ottenuto almeno un successo in Coppa del Mondo per la decima stagione consecutiva. In pratica, da quando è nata la Coppa del Mondo di salto femminile, Sara Takanashi ha vinto almeno una volta in tutte le stagioni fin qui disputate, fenomenale.
La giapponese si è imposta al termine di una gara equilibratissima, nella quale ha detto la sua di appena quattro decimi. Takanashi è riuscita a sfruttare al massimo i 2,9 punti di vantaggio accumulati nella prima serie, riuscendo a imporsi nonostante abbia rischiato di perdere per la compensazione che ha regalato 1,5 punti alla slovena. Fortunatamente per la nipponica i due salti erano quasi identici, i giudici hanno dato gli stessi punti alle atlete e il mezzo metro di differenza nella misura ha regalato appena un punto a Kriznar. In terza piazza l’ottima Opseth, autrice di una buonissima prestazione. Ai piedi del podio l’austriaca Iraschko-Stolz, che ha tenuto alta la bandiera della squadra di casa. Ancora giù dal podio Maren Lundby, che solo oggi ha avuto la possibilità di tornare a saltare dopo che le sono finalmente arrivati gli sci. La campionessa norvegese ha quindi faticato nella prima serie, chiusa al dodicesimo posto, ma nella seconda ha tirato fuori un salto dei suoi chiudendo quinta. Chissà che non possa ripartire proprio da qui. Il Giappone sorride anche per la bella sesta piazza della ventiduenne Nozomi Maruyama. Alle sue spalle ancora una buona gara di Avvakumova, capace di mettersi alle spalle Althaus e le slovene Bogataj e Klinec, quest’ultima al di sotto delle aspettative. Indietro anche la giovane norvegese Kvandal, caduta in qualificazione e poco incisiva in gara, giunta 16ª.
La grande delusa di giornata è la padrona di casa Marita Kramer, squalificata dai severissimi giudici della competizione per irregolarità della tuta. Un duro colpo per la leader della Coppa del Mondo. Con lei la stessa sorte è toccata anche ad Anna Odine Ström, Yuka Seto e la francese Josephine Pagnier. Nell’ultimo caso la squalifica è arrivata nella seconda serie, quindi la francese è stata solo retrocessa al trentesimo posto. Stessa sorte è toccata, per il secondo giorno consecutivo e sempre in qualificazione, all’azzurra Lara Malsiner.
Mancata la qualificazione anche da Martina Ambrosi, l’unica azzurra in gara è stata anche oggi Jessica Malsiner, capace di chiudere in 22ª posizione. Un altro buon piazzamento per questa 2002 che si è appena affacciata alla Coppa del Mondo e la prossima settimana sarà a Lahti per il Mondiale Juniores. Per la classifica completa clicca qui