In estate aveva deciso di andare avanti nonostante fosse rimasto fuori dalla nazionale norvegese e venisse da una stagione piena di infortuni, culminata con l’esclusione dai convocati per il Mondiale di Anterselva. Lars Helge Birkeland si era anche affidato all’ex allenatore di Bjørndalen, Roger Grubben, lo aveva raggiunto a Sirdal per allenarsi, stando a ben 500 km di distanza dalla sua Lillehammer. I primi risultati estivi facevano anche ben sperare, ma per lui a 32 anni non c’era più spazio in Coppa del Mondo. Nonostante un successo di Coppa di Norvegia, infatti, i tecnici norvegesi hanno mostrato di voler puntare sui tanti giovani talenti, che stanno emergendo tra Coppa del Mondo ed IBU Cup. È stato quindi subito evidente che l’obiettivo Pechino fosse irrealizzabile.
Birkeland ha annunciato così il suo addio al biathlon con un post su Instagram: «È giunto il momento di dire grazie e arrivederci al mio primo amore. Dopo una stagione difficile lo scoro anno, con infortuni e mancanza di condizione, questa estate e in autunno ho tentato con tutto il cuore di tornare in buona forma. Sfortunatamente, non ci sono riuscito e mi rendo conto che questa era della vita ora è finita. È stato un meraviglioso viaggio sulle montagne russe, impegnativo e coinvolgente, iniziato quasi 24 anni fa. Negli ultimi 14 anni ho investito a tempo pieno come atleta professionista. Non ho mai avuto un piano B, ma in questi anni ho messo tutta la mia anima nello sport. Anche se a volte avrei desiderato ottenere più risultati lungo la strada, la mia carriera nel suo complesso ha superato tutti i sogni e gli obiettivi che avevo da bambino. Vorrei estendere un ringraziamento speciale a mia moglie, mamma, papà e al resto della famiglia per il loro inestimabile aiuto e sostegno. Molte grazie a tutti coloro che hanno tifato per me, e un grazie di cuore a coloro che in un modo o nell’altro hanno contribuito lungo la strada, affinché in tutti questi anni io abbia potuto vivere il sogno del ragazzo; amici, collaboratori, compagni di squadra, allenatori, skiman, Birkenes IL ed altri. Ora non vedo l’ora di godermi la totale libertà per un po’! Passerò un po’ di tempo a capire quale sarà la prossima strada e cosa fare ora che finalmente sarò un "adulto"».
In carriera Birkeland non ha ottenuto alcun successo o podio individuale, vantando come migliori risultati in Coppa del Mondo tre quarti posti. L’ormai ex biatleta ha però vinto un argento olimpico in staffetta a Pyeongchang e l’oro sempre in staffetta ai Mondiali di Östersund assieme a Christiansen ed i fratelli Bø.
Sotto al post su Instagram sono stati tanti i commenti tra il serio e l’ironico dei suoi ex compagni di squadra, come Johannes Bø, Christiansen, Tarjei Bø, Marte Olsbu Røiseland, Eckhoff e Tandrevold. Anche l’IBU ha voluto salutare Birkeland. Simpatico Simon Schempp, che si è ritirato appena una settimana fa: "Benvenuto dall’altra parte".
Biathlon – Birkeland ha annunciato la fine della sua carriera: “È stato un viaggio meraviglioso, impegnativo e coinvolgente”
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