Lukas Hofer ha concluso le due settimane di Oberhof con un’altra bella prestazione. L’altoatesino del Centro Sportivo Carabinieri ha concluso al quarto posto, alle spalle di Tarjei Bø e dei soprendenti Leitner e Weger, che hanno concluso con quattro zero. L’azzurro ha però lottato fino all’ultimo, non ha mollato di un centimetro riuscendo a scavalcare in volata Eder per il quarto posto finale. Nelle due tappe di Oberhof, Hofer non è mai andato oltre il sesto posto. Certo, è mancato il podio a livello individuale, ma l’azzurro l’ha ottenuto con una splendida prestazione in staffetta.
L’azzurro è soddisfatto al termine della gara. «L’esultanza finale è dovuta al fatto che ero riuscito a prendere almeno uno dei quattro che mi erano davanti dopo l’ultimo poligono – ha affermato Hofer a Fondo Italia dalla mixed zone – anche se il mio obiettivo era prenderli tutti e quattro. Non stavo male nell’ultimo giro, ma la condizione non era quella degli ultimi giorni perché avevo lavorato tanto insieme a Johannes Bø nel mezzo della gara. Prendere un altro atleta era per me importante, perché sono comunque entrato nei quattro ed ottenuto altri punti preziosi. Certo, speravo di scendere di una posizione, visto che fin qui a Oberhof avevo fatto quarto, quinto, poi sesto, quindi terzo in staffetta. Speravo di poter fare terzo o secondo anche in una gara individuale».
Queste condizioni di forma danno però grande fiducia a Hofer in vista delle prossime gare, a partire dall’individuale di venerdì prossimo ad Anterselva. «Ci sono ancora tante gare per salire sul podio. Sono sempre lì, vediamo quindi cosa posso fare e dove posso trovarmi già ad Anterselva».