Home > Notizie
Sci di fondo

Fondo – Tour de Ski: le dichiarazioni delle tre svedesi dopo il trionfo nella sprint

È stato trionfo svedese nella sprint femminile di Lago di Tesero, nella quale si è imposta Linn Svahn davanti a Maja Dalqvist ed Emma Ribom. Le tre fondiste hanno parlato della loro gara a Newspower, ufficio stampa dell’evento fiemmese.
Linn Svahn (SWE) – 1.a
«È fantastico portare a casa due medaglie d’oro e un podio, non ho parole per descrivere quello che provo. Mi sembra di volare. Per me è ancora più bello, visto che ho passato un paio di giorni difficili, chiusa nella mia stanza senza poter vedere nessuno. Ieri quando mi hanno detto che potevo gareggiare ero felice anche solo di essere sulla linea di partenza, era così strano tornare a muoversi dopo essere stata a lungo stesa a letto. Oggi poi è stato il massimo. Siamo una squadra molto forte, cerchiamo di dimostrarlo ogni volta che ci mettiamo un pettorale e oggi lo hanno visto tutti. Prima di partire tutte e tre volevamo arrivare sul podio, ma non abbiamo fatto piani per raggiungere l’obiettivo. Sapevamo che l’ultima discesa sarebbe stata decisiva. Del resto ci siamo preparate molto quest’estate, proprio per finali come queste e i nostri sforzi hanno dato i loro frutti. Non dirò che le avversarie che temevo di più erano le mie compagne di squadra, non dovrei dirlo. Dovremmo essere di supporto l’una per l’altra. In realtà non temevo nessuno sulla linea di partenza. Non credo che preoccuparsi degli altri sia la giusta tattica per affrontare bene una gara. Rispetto sempre, paura mai. Domani? Credo che anche domani la Svezia possa dire la sua, il mio pronostico? Ebba (Andersson), se si sente bene, vincerà la Final Climb».

Maja Dahlqvist (ISWE) – 2.a
«È stata davvero una grande giornata per il team svedese. È molto divertente sciare insieme alle mie compagne di squadra e vincere con loro, ma è soprattutto il risultato dei ragazzi (Oskar Svensson, 1°) che mi rende orgogliosa. Avevamo dei materiali perfetti, penso che sia una gran giornata per tutto il team. Tutti abbiamo lavorato duro e bene, ed è bello poter festeggiare così. Se la Karlsson non si fosse ritirata avrebbe potuto essere una festa ancora più bella, anche lei avrebbe avuto le carte in regola per fare bene. Spero che torni a gareggiare presto e più forte di prima. Tutto sommato però ha fatto bene a non partire oggi, è meglio non mettere il fisico troppo sotto pressione. Le mie aspettative per domani? Sopravvivere alla Final Climb, non spero altro».

Emma Ribom (SWE) – 3.a
«È stata una gara molto bella, abbiamo dimostrato di avere un team molto forte; è stata una grande performance ed è fantastico essere tutte e tre sul podio. Avevamo degli sci molto buoni e abbiamo sciato molto bene negli ultimi cento metri, penso che sia stata questa la chiave del nostro trionfo. Mi piace molto questa pista in Val di Fiemme, oggi era in condizioni ottime. Non vedo l’ora che arrivi domani: è sempre stato un sogno affrontare la Final Climb, quindi farò del mio meglio. Nella gioia generale, rimane un po’ di tristezza per la mia compagna di squadra Frida Karlsson, che oggi non ha preso parte alla gara».

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image
Image