È stato forse l’inizio di stagione più difficile della sua carriera, tra falsa positività al covid che l’ha costretto a saltare il primo weekend di Kontiolahti, l’arrivo in Finlandia in fretta e furia per la seconda tappa e le difficoltà delle prime gare. La stagione 2020/21 non è certo partita nel modo migliore per Dominik Windisch, ma sabato pomeriggio a Hochfilzen il trentunenne di Rasun ha tirato fuori una prestazione da campione del mondo, realizzando uno straordinario 19/20 al poligono e rimontando dalla 56ª fino alla 28ª posizione. Una gara che ha fatto saltare nuovamente in piedi i suoi tanti tifosi, coloro che ne hanno sempre apprezzato il cuore, quella capacità di non arrendersi mai e andare sempre oltre ogni limite.
Le ventotto posizioni recuperate sono ciò di cui Dominik aveva assolutamente bisogno per ripartire, dopo le feste natalizie, da quella Oberhof che magari non amerà molto, ma dove nel 2017 conquistò due splendidi podi in un weekend.
Al termine della gara di sabato, in mixed zone l’azzurro ha mostrato tutta la propria soddisfazione per il risultato ottenuto a Hochfilzen, un pieno di fiducia per le prossime uscite. «Oggi sono proprio contento – ha ammesso Windisch – ci voleva una gara buona. Finalmente sono riuscito a portare in gara quanto sto facendo in allenamento. Sono contento, ora posso tornare a casa per le vacanze di Natale più soddisfatto».
