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Sci di fondo

Fondo – Johaug vorrebbe Bjørgen nel quartetto della staffetta. La risposta dell’amica ed ex rivale

Therese Johaug, Heidi Weng (pur ritirata dopo la brutta prestazione nelle qualificazioni della sprint) e Helene Marie Fossesholm sembrano essere le candidate naturali per un posto nella staffetta Mondiale di Oberstdorf 2021. Fino a marzo c’è tempo, però i norvegesi vogliono certezze.  
I dubbi sullo stato dell’arte del team norvegese, che deve competere con una Svezia straripante, serpeggiavano già in autunno in fase di preparazione e le gare di Ruka hanno confermato che le altre ragazze non sono ancora competitive per le primissime posizioni. 
Astrid Uhrenholdt Jacobsen si è ritirata e sta lavorando lavoro per NRK, l’emittente nazionale norvegese, mentre Ingvild Flugstad Østberg è attualmente fuori per tutta la stagione. Maiken Caspersen Falla prese parte alla staffetta che vinse l’oro a Lahti 2017, ma non è stata così forte sulla distanza nelle ultime due stagioni, oltre ad essere ferma ai box per problemi alle vie respiratorie.
All’apertura della Coppa del Mondo a Ruka, Anne Kjersti Kalvå e Tiril Udnes Weng si sono classificate 13^ e 14^, ma nettamente distanziate. Nel mentre, Bjørgen sta puntando sulla Vasaloppet dopo due anni di assenza. 
La più grande fondista della storia ha confermato a NRK che i test fisici  indicherebbero una condizione paragonabile all’autunno prima delle Olimpiadi di Pyeongchang 2018.
Potrebbe quindi il team norge aver bisogno di lei?
E’ stata proprio Johaug a esprimersi in favore; con lei la campionessa olimpica della 10km in Corea Ragnhild Haga. Entrambe però dubitano che Bjørgen lo voglia. 
Difatti, questa è stata la sua risposta: 
"Non sono più a quel livello e non ho assolutamente intenzione di tornare a quel livello. Ci vuole troppo lavoro ed è il motivo per il quale mi sono ritirata. La nuova generazione deve essere all’altezza delle sfide."
In ogni caso, Bjørgen non parteciperà ai Campionati Nazionali. Quando ha iniziato ad allenarsi per la Vasaloppet, non pensava di doversi iscrivere nuovamente al sistema antidoping ADAMS. La registrazione doveva essere effettuata con 6 mesi di anticipo sull’eventuale competizione alla quale prendere parte.
L’allenatore della squadra femminile norvegese Ole Morten Iversen è sulla stessa linea d’onda, anche se non esclude che attualmente Bjørgen sia fra le quattro migliori norvegesi. "Forse è più importante pensare a costruire per Pechino 2022 e guardare ai prossimi 10 anni, piuttosto che pensare al presente" – ha dichiarato a NRK.
Fonte: NRK

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