Pochi giorni fa, intervenendo nel corso del programma Poligono 360, Lisa Vittozzi l’ha indicata come una delle grandi favorite per la vittoria della classifica generale della Coppa del Mondo. Hanna Öberg, che ha festeggiato il suo venticinquesimo compleanno lo scorso 2 novembre, è una delle atlete più attese in vista della prossima stagione. È lei sicuramente l’atleta su cui i tifosi svedesi puntano per le medaglie mondiali e la classifica generale della Coppa del Mondo.
«Fin qui è andato tutto secondo i piani durante la preparazione – ha affermato Öberg all’Expressen – penso di stare bene. Dopo la premiere svedese ci saranno ancora un paio di settimane nelle quali bisognerà lavorare sui dettagli».
La Coppa del Mondo partirà il prossimo 27 novembre. Sarà una stagione molto particolare per gli atleti, che gareggeranno durante un’emergenza pandemica. «Prima di tutto, sono felice che ci sarà permesso di competere. Ma sono anche dell’opinione che sarà diverso rispetto alle abitudini, perché ci saranno grandi differenze in tutto il contorno, tra regole comportamentali particolari e tutto il resto. Mentre la competizione in sé sarà identica. Ma per quanto mi riguarda, non ci sono grandi problemi nel dover restare chiusa in una stanza d’albergo. Solitamente non sono una persona che va molto in giro. Quindi potrebbe anche essere un vantaggio per me. Non sappiamo come andrà la stagione, in una situazione del genere sarà più importante che mai prendere una competizione alla volta».
Il Mondiale di Anterselva le ha lasciato l’amaro in bocca, a causa di alcune medaglie buttate all’ultima serie di tiro. Öberg è ancora più motivata in vista di Pokljuka, località dove lo scorso anno ha ottenuto una vittoria e un secondo posto: «Voglio arrivare al Mondiale di febbraio nella mia forma migliore. Ho bei ricordi legati a Pokljuka nella scorsa stagione, quindi andrò lì con sensazioni positive».
Ma il vero obiettivo di Hanna Öberg è la vittoria della classifica generale della Coppa del Mondo: «Vincere la classifica generale è molto prestigioso nel biathlon e spero che un giorno ci riuscirò. L’importante è mantenere un livello mediamente alto per tutta la stagione. Ovviamente è un obiettivo che ho anche in questa stagione. Per riuscirci, però, dovrò essere concentrata in ogni singola gara, ogni singolo tiro, ogni singolo giro in pista. Bisogna mettere insieme tutte queste cose affinchè si possa fare bene».
La svedese ha quindi ammesso di preferire la vittoria della generare agli ori mondiali: «La vittoria della Coppa del Mondo generale è più importante rispetto all’oro mondiale. Quanti ori mondiali varrebbero la Coppa del Mondo? Non lo so, nel dubbio si può vincere tutto?» ha concluso scherzando.