Raduno in Germania per la nazionale ucraina di biathlon, ma non tutti hanno avuto la possibilità di partire. Dal gruppo che ha raggiunto per Ruhpolding, formato da sette uomini e sei donne, è rimasta esclusa Vita Semerenko. Il bronzo olimpico della sprint di Sochi è stata costretta a restare in patria perché trovata positiva al covid-19. Tutti gli atleti ucraini dovevano infatti risultare negativi al tampone prima di partire per Monaco di Baviera e da lì spostarsi a Ruhpolding.
Vita Semerenko non è la prima atleta della nazionale ucraina ad essere positiva al covid-19. Prima di lei, infatti, anche Dmytro Pidruchnyi era risultato positivo al tampone in occasione del City Biathlon di Wiesbaden, evento al quale è stato così costretto a rinunciare. Il campione del mondo di Östersund è riuscito però almeno a partire per questo raduno dopo essere risultato negativo a due tamponi.
Dopo il raduno di Ruhpolding, la nazionale di biathlon ha in programma un’altra trasferta a Ramsau e successivamente, nel mese di novembre, dovrebbe andare in Scandinavia.
