Come già fatto dalla nazionale di sci di fondo, anche la squadra svedese di biathlon è stata costretta a rinunciare al raduno in programma a Font Romeu, in Francia. Fino all’ultimo momento lo staff tecnico e il team medico hanno aspettato per prendere la decisione, augurandosi di poter portare la squadra in quota, ma l’evolversi della situazione ha suggerito di muoversi in un modo diverso.
Il medico della squadra, Lykke Tamm, vive in Francia, quindi è ben consapevole di come si sta diffondendo l’infezione e conosce il sistema sanitario francese. Secondo la sua opinione, non vi sono indicazioni che in Francia la situazione possa migliorare nelle prossime settimane.
A questo punto si è preferito restare a casa. «La Squadra A si allenerà a Östersund – ha affermato sull’Expressen l’allenatore Johannes Lukas – con particolare attenzione all’allenamento in salita. Utilizzeremo le opportunità a disposizione presso il Winter Sport Centre».
D’accordo anche Sebastian Samuelsson, reduce da due successi nei Campionati Svedesi dello scorso weekend, convinto che sia stata una scelta logica, data la diffusione del covid-19 in Francia: «Il nuovo piano realizzato da Johannes sembra ben congegnato».