Dopo la disfatta nella sprint di venerdì, Hanna Öberg ha subito reagito da grande campionessa qual è, imponendosi nella short individual di 12,5 km dei Campionati Svedesi Estivi di Dala-Järna. La detentrice dell’oro olimpico nell’individuale e della Coppa del Mondo sempre individuale, si è imposta sparando bene con un 19 su 20, mancando un solo bersaglio nella terza serie, la seconda in piedi. Un errore che in questo format porta a 45” di penalità. Alle sue spalle, staccata di 30” a parità d’errore, è giunta Linn Persson, che si è confermata in ottima forma dopo il successo ottenuto venerdì nella sprint. Terza piazza invece per Johanna Skottheim, incappata in un doppio errore e giunta a 59”3. Quarta posizione per Anna Magnusson, mentre altra giornata difficile per Elvira Öberg, soltanto settima, dopo una prestazione negativa sugli skiroll e due errori al tiro. Per lei un distacco di 2’38” dalla vetta.
Ovviamente soddisfatta Hanna Öberg, che al termine della gara ha parlato a SVT: «Oggi mi sono rifatta, quindi sono molto contenta. Ieri dopo la gara abbiamo controllato un po’ la carabina e abbiamo apportato una piccola modifica, affinché oggi mi sentissi un po’ meglio. Oggi però ho dovuto sparare un po’ prima che fossi soddisfatta, perché non mi sentivo molto sicura prima del via. Sono molto contenta dei 19 bersagli colpiti».
Nella gara maschile è arrivato il bis di Sebastian Samuelsson, che dopo aver vinto ieri la sprint con un doppio zero, ha conquistato oggi il successo nella short individual. Le condizioni difficili hanno portato gli atleti a commettere un numero più alto di errori rispetto alla media, così Samuelsson ha conquistato il successo con due bersagli mancati, entrambi a terra. Alle sue spalle, ad appena 25”5, è giunto Jesper Nelin, che ha commesso tre errori. Terza piazza per Torstein Stenersen, anch’egli con tre bersagli mancati. Quarto, invece, Martin Ponsiluoma, che nonostante il miglior tempo sugli skiroll, ha concluso a 1’33” dal vincitore avendo commesso ben cinque errori. In grandissima difficoltà Peppe Femling, arrivato 12° con addirittura 9 errori al poligono.
CLASSIFICA FEMMINILE
1ª H. Öberg 35’24.4 (0+0+1+0)
2ª L. Persson +30.3 (0+1+0+0)
3ª J. Skottheim +59.3 (0+1+1+0)
4ª A. Magnusson +1’23.1 (0+0+1+0)
5ª E. Högberg +1’25.7 (0+0+2+0)
6ª M. Brorsson +1’47.5 (0+1+2+0)
7ª E. Öberg +2’38.1 (0+1+1+1)
8ª N. Lindqvist +3’09.6 (0+0+0+1)
9ª E. Nilsson +3’45.0 (1+0+1+1)
10ª I. Andersson +5’13.9 (1+1+1+0)
CLASSIFICA MASCHILE
1° S. Samuelsson 37’45.3 (1+0+1+0)
2° J. Nelin +25.5 (1+1+1+0)
3° T. Stenersen +55.7 (1+1+0+1)
4° M. Ponsiluoma +1’33.1 (0+1+2+2)
5° M. Stefansson +1’37.8 (0+0+2+1)
6° G. Stegmayr +2’24.6 (1+0+1+0)
7° T. Arwidson +2’28.2 (1+0+0+2)
8° H. Sjökvist +3’55.1 (2+1+0+2)
9° O. Ohlsson +4’18.6 (0+1+1+3)
10° J. Bergman +5’23.5 (3+1+0+1)