Un brutto stop proprio nel periodo più importante, quello della preparazione fisica ma soprattutto dell’esercizio al tiro. A seguito di una brutta caduta in discesa nel corso di un allenamento, Stina Nilsson si è fratturata il gomito e dovrà fermarsi per diverse settimane. L’ha annunciato pochi minuti fa l’Associazione Svedese di biathlon in un comunicato stampa.
«Stina ha una piccola frattura al gomito – ha affermato Lykke Tamm merito della nazionale – sta facendo dei trattamenti e sono tranquillo grazie all’esperienza delle persone che sono al suo fianco a Östersund. Ci sono ottime speranze che il processo di guarigione vada bene».
Stina Nilsson non potrà sforzare il gomito e correre con i bastoncini per le prossime sei settimane. L’allenatore della nazionale, Johannes Lukas, non è però preoccupato: «Non sarà un problema allenarsi, ma dovremo essere un po’ più creativi e trovare delle soluzioni, affinché Stina possa allenarsi ma allo stesso tempo guarire nel migliore dei modi. Ho già adattato il suo programma di preparazione e presto inizierà un allenamento alternativo. Stina lavorerà a stretto contatto con Marcus Bystedt, il nostro fisioterapista per il giusto supporto».
Ovviamente molto dispiaciuta Stina Nilsson: «È molto triste che l’incidente abbia provocato una frattura, ma allo stesso tempo mi sento incredibilmente fortunata di avere un team così preparato intorno a me. So che si tratta di una frattura, ma mi sento già molto meglio e credo di guarire rapidamente».
A causa di questo infortunio la svedese perderà le competizioni nazionali di summer biathlon, che avrebbero rappresentato per lei la prima occasione di entrate a contatto con la sua nuova routine di gara. A questo punto farà il suo esordio direttamente sulla neve a metà novembre, ad Idre.