Si è fatta attendere qualche mese ma alla fine è arrivata. Alexander Bolshunov ha ricevuto a Mosca la coppa di cristallo per la vittoria della classifica generale della Coppa del Mondo, insieme anche a quella della specialità distance. La Federazione Russa ha deciso di organizzare una piccola cerimonia per dare il giusto riconoscimento e onore al primo atleta russo capace di vincere la Coppa del Mondo maschile dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica.
Il campione russo, che ad appena 23 anni ha già vinto 17 gare in Coppa del Mondo, un Tour de Ski, due coppe distance, una Coppa del Mondo generale, quattro medaglie olimpiche e altrettante mondiali, ha ricevuto il globo di cristallo dalle mani di Aleksei Bokarev, membro del Consiglio Internazionale della FIS, in una cerimonia alla quale non poteva ovviamente mancare una Välbe orgogliosissima per quello che è certamente il suo pupillo.
Dopo tanta attesa, causata dalla pandemia di covid-19, Bolshunov ha quindi potuto toccare con mano la coppa tanto sudata, anche se in realtà è già entrato in modalità 2020/21, stagione in cui è deciso a vincere il suo primo alloro mondiale: «Ad essere sincero ho già dimenticato come sono andate la stagione e quelle gare – ha affermato Bolshunov a TASS – le emozioni sono già state messe alle spalle, perché nella mia testa ci sono già nuovi obiettivi. Cercherò di fare di tutto per conquistare un altro globo di cristallo, in modo che mi venga consegnato la prossima volta come da tradizione dopo l’ultima tappa di Coppa del Mondo, per provare emozioni vere e forti».
Insomma al russo non è ancora andata giù la mancata premiazione in Canada con gli applausi dei suoi avversari.