Dopo un anno di stop la ritroveremo mamma e con un nuovo cognome, ma Yulia Belorukova, dalla prossima stagione Stupak, cognome del marito, è determinata a tornare ad alti livelli, grazie ai consigli della più grande fondista nella storia dello sci di fondo russo.
La classe 1995, è rimasta ferma lo scorso anno per la gravidanza, diventando mamma ai Arseny lo scorso 7 gennaio. Quindi ha ripreso ad allenarsi e in questi giorni, seguita da Turyshev, che nel primo raduno sta sostituendo Cramer, rimasto in Germania per le limitazioni a causa del covid-19, si sta preparando per il suo ritorno nella stagione 2020/21. Le prime gare di Coppa del Mondo saranno in una località che apprezza in modo particolare, quella Ruka dove ha ottenuto i suoi unici podi individuali in Coppa del Mondo, giungendo terza nel novembre 2017 e vincendo nell’anno successivo sempre nella sprint in classico.
Ovviamente Yulia Stupak è consapevole che sarà difficile presentarsi al via subito in ottime condizioni fisiche: «Non posso ancora dire di essere tornata vicino al mio livello – ha affermato la russa in un’intervista a teamrussia.pro – Sergei Turyshev, secondo allenatore del gruppo Cramer, qualche volta mi deve spiegare le basi elementari dello sci, perché per molto tento non ho corso. Prima di qualsiasi allenamento sugli skiroll, devo eseguire vari esercizi di preparazione. Durante la gravidanza alcuni muscoli hanno perso elasticità e forza. Tutti questi problemi, ovviamente, devono essere eliminati prima del via della stagione. La nostra attenzione è ora focalizzata su questo».
Nel periodo della gravidanza e soprattutto in quello successivo, Yulia Stupak, ex Belorukova, è stata molto aiutata da Elena Välbe, presidente della federazione di fondo, con la quale ha passato molto tempo assieme, avendola anche interpretata nel film “White Snow”, che ne ripercorre la straordinaria carriera: «Elena Välbe è una persona sempre molto discreta – ha affermato l’atleta – ha sempre ritenuto giusto che fosse l’allenatore ad occuparsi della preparazione, non intervenendo mai nel suo lavoro. Ma quando ho avuto il bambino, i suoi consigli mi hanno aiutato molto, in quanto ha condiviso con me la sua esperienza materna. A metà marzo abbiamo passato tanto tempo assieme nella regione di Murmansk, dove è stato girato il film White Snow, nel quale ho fatto l’attrice interpretandola (nelle scene di sport, ndr). Abbiamo parlato molto del processo di recupero post parto e mi sono resa conto che per le atlete il percorso verso il recupero della forma è simile. Ricordo bene la sua frase: “Yulia, sarà difficile tornare, ma diventerai sicuramente più forte”».
Belorukova è convinta che tutto stia andando per il meglio: «Mi sono resa conto di quanto sia unico il corpo femminile. Ora capisco le atlete che dopo aver dato alla luce un bambino, hanno passato notti insonni senza però trascurare l’allenamento. Ora non ho paura di niente. Ho la migliore famiglia al mondo su cui posso contare in ogni momento».