L’emergenza coronavirus ha fermato l’attività sportiva su scala mondiale, provocando anche il rinvio delle Olimpiadi di Tokyo e della partenza del Mondiale di Formula 1. Al momento, quindi, è bloccata anche la regina dei Giochi Olimpici, l’atletica leggera. In molti paesi è ancora impossibile allenarsi fuori casa, anche se si spera che dal 4 maggio possa nuovamente essere permesso – almeno in Italia – fare attività sportiva.
In estate, oltre alle Olimpiadi, era previsto un altro appuntamento molto importante nel programma dell’atletica leggera, i Campionati Europei che dal 26 al 30 agosto dovrebbero svolgersi a Parigi. Al momento, ovviamente, l’evento continentale è in forte dubbio. Solo venerdì scorso in una riunione organizzata dal Ministero dello Sport francese, si è parlato di una normale ripresa delle attività nel rispetto delle norme sanitarie e l’allontanamento sociale. Cosa si farà però con un grande evento come gli Europei?
Chi attende di conoscere il futuro della rassegna continentale dell’atletica leggerà è Therese Johaug. La sciatrice norvegese, che ha dominato la stagione, non ha rinunciato all’idea di partecipare ai 10mila metri, per i quali si è qualificata grazie alla strabiliante prestazione nei Campionati Norvegesi della passata estate. Johaug ha ancora intenzione di partecipare, come ha sottolineato a NTB l’entourage dell’atleta, attraverso le parole del manager Jörn Ernst, che ha sottolineato quando il tema “sia ancora di attualità”. Insomma un motivo di interesse in più, eventualmente, per seguire la rassegna continentale francese, nella speranza che veramente si possa tornare a seguire un evento sportivo.
Fonte: NordicMag
