“Amor vincit omnia”, la locuzione latina di Virgilio potrebbe essere ripresa dai vincitori della tappa notturna di EPIC Ski Tour disputata ieri sera sul trentino Monte Bondone, un evento che è riuscito ad andare in scena (e di questi tempi è una notizia…) rispettando le norme di sicurezza legate all’emergenza Coronavirus. A trionfare sul traguardo in località Vason è stata la “coppia d’oro” dello scialpinismo mondiale, quella composta dal campione del mondo 2016 e 2018 Michele Boscacci e dalla sua compagna Alba De Silvestro, terza assoluta nella classifica di Coppa del Mondo 2019 e 2018.
I due duetti De Silvestro-Murada e Boscacci-Oberbacher hanno proseguito appaiati dalla partenza all’arrivo, con i favoriti a trionfare e gli outsider a pagare dazio pur offrendo performance degne di nota. La prova era individual, subito in salita dopo la partenza attraversando la “Diagonale Montesel”, scendendo sulla “3-Tre Panoramica” e raggiungendo la stazione a valle. Discesa successiva prima di un’altra erta sulla pista “Cordela”, facendo ritorno sul traguardo e godendosi un nuovo giro per un totale di 6.25 km.
Avvincente la gara maschile, con Boscacci partito subito di buona lena per distanziare l’altro favorito della vigilia, il campione del mondo in carica Robert Antonioli. Ma dal lotto spunta l’altoatesino Alex Oberbacher, autore di una performance strepitosa, soprattutto in discesa, unico punto debole dello “scialpinista d’arte” Boscacci, figlio del grande Graziano. Non abbastanza però per imporsi: “Contento di esserci – ha affermato Oberbacher, – bella gara, corta ma di fuoco. Ho cercato di vincere ma Boscacci ha una marcia in più, mi ha beffato con un contrattacco in salita e sul cambio. Domani partiremo attaccati”.
Decisamente soddisfatto Boscacci, felice per la vittoria e per quella della compagna: “Successi in famiglia. Da qualche gara vinceva solo lei e io mi dovevo accontentare. Sto ritrovando un po’ la forma, ma dal punto di vista sportivo la situazione è molto dura, vedremo cosa ci aspetta. EPIC Ski Tour mi porta fortuna con un parterre da Coppa del Mondo”. Terzo un austriaco tra i tanti italiani, Jakob Herrmann. Quarto il trentino Davide Magnini, addirittura quinto il campione del mondo in carica Robert Antonioli, a dimostrazione del livello della contesa.
De Silvestro si è imposta invece sulla compagna di squadra del C.S. Esercito Giulia Murada in poco più di mezz’ora, affermando divertita sul traguardo: “Murada ha deciso di entrare in forma proprio ora! Non sapevo ancora avesse vinto anche Michele, per me non è stata una gara facile, è stata una battaglia dall’inizio alla fine”. L’altra figlia d’arte Giulia Murada ha dato filo da torcere: “Finalmente sto entrando in forma, ma per battere Alba ci vorrà ancora un po’”. Terza la master Corinna Ghirardi, davanti alle brave Giulia Compagnoni, vincitrice delle tappe di EPIC Ski Tour in Svizzera e Valle d’Aosta, Martina Valmassoi ed Elena Nicolini. Anche gli atleti alle prime armi hanno potuto divertirsi, senza tuttavia aver bisogno dell’aiuto di una guida alpina per la facilità del percorso.
Oggi i “4All” sono partiti invece in gruppi dedicati, alle ore 9 assieme ai campioni che si contenderanno il successo di EPIC Ski Tour 2019/2020 con una scoppiettante prova pursuit, questa volta dandosi appuntamento in località Viote, sempre sul Monte Bondone.
Sci Alpinismo, Epic Ski Tour: Alba De Silvestro e Michele Boscacci vincono la tappa in notturna
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