Enorme prestazione per il norvegese Pål Golberg che nell’atto conclusivo dello Ski Tour, una 30km in tecnica classica ad inseguimento disputata sotto una fitta nevicata, si è scatenato andando nel giro di pochi chilometri a riprendere il leader provvisorio Alexander Bolshunov (partito 34" prima di lui) per poi involarsi verso un monologo solitario che gli ha regalato il successo nella classifica generale. Nonostante un leggero calo nel finale, il forcing indemoniato del quasi trentenne norvegese si è concluso dopo 1:23’51 di gara, regalandogli il successo più prestigioso della carriera, dopo sei vittorie nel massimo circuito.
Dietro di lui, il dominio norvegese di giornata è stato completato dal trenino di ciqnue vagoni che si è progressivamente riportato a propria volta su Bolshunov, per poi perderlo per strada e raggiungere nell’ordine il traguardo: Simen Krüger, Hans Christer Holund, Emil Iversen (suo il miglior tempo assoluto di giornata), Martin Nyenget e quindi Johannes Klæbo, con un ritardo compreso tra i 28"9 ed i 34"2 dal vittorioso connazionale.
Solo settimo posto quindi per Bolshunov che una volta ritrovatosi da solo ha cercato di limitare i danni, lamentando però alla fine 1’41 su Golberg.
A completare la top ten, ecco l’ottavo posto del finlandese Iivo Niskanen, seguito dal settimo norvegese di giornata, Sjur Røthe e dallo svizzero Dario Cologna.
Tredicesimo posto quindi per il valdostano Francesco De Fabiani, capace di guadagnare sette posizioni rispetto al pettorale di partenza, chiudendo la propria fatica a 5’37 da Golberg; più indietro, 35°, 37° e 42° posto per i tre trentini Simone Daprà, Giandomenico Savaldori e Paolo Ventura, mentre come previsto Federico Pellegrino non ha preso parte alla gara.
Di particolare interesse è però la classifica di giornata che sa una parte vede Emil Iversen autore del miglior tempo (1:21’25"9) davanti ad Iivo Niskanen e Hans Christer Holund, dall’altra propone notizie intriganti per i quattro azzurri in gara, tutti capaci di farsi largo nella top30 e mettere così in saccoccia preziosi punti di Coppa del Mondo. Il migliore in tal senso si è rivelato ancora una volta Francesco De Fabiani che con il nono tempo entra nella top ten (1:24’13"2) seguito a breve distanza dal finanziere primierotto Giandomenico Salvadori, undicesimo in 1:24’18"7) mentre i due fiemmesi Simone Daprà (1:25’22"8) e Paolo Ventura (1:25’51"7) hanno colto rispettivamente il 20° ed il 26° riferimento sui 30km di Trondheim. Per entrambi si tratta dei primi punti di Coppa del Mondo della carriera, mentre Salvadori ha fatto segnare il terzo miglior risultato di sempre. Insomma, oggi c’è da essere più che soddisfatti.
Fondo – Pål Golberg scappa e vince il Tour, dominio Norvegese con Bolshunov settimo; tredicesimo De Fabiani
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