Grandissima vittoria di Maiken Caspersen Falla che ha ampiamente dominato la sprint in classico femminile, che ha aperto la Coppa del Mondo. La norvegese si è imposta al termine di una finale senza storia, nella quale ha preso la testa insieme alla connazionale Stenseth, per poi andarsene in fuga in salita e vincere con ampio margine di vantaggio su tutte le altre.
Alle sue spalle grande lotta per il podio, con Sundling che è riuscita a strappare il secondo posto nonostante un contatto avuto con Bjornsen nella prima parte di gara, che aveva rallentato entrambe. La svedese, insieme alla statunitense, è tornata sotto fino a conquistare il secondo gradino del podio. Alle sue spalle proprio Bjornsen che in spaccata ha conquistato la terza piazza al fotofinish. Giù dal podio Stenseth, crollata nell’ultima parte di gara, mentre Stina Nilsson d’esperienza è riuscita almeno a prendersi il quinto post ma è parsa evidente che il problema alla spalla l’abbia fortemente condizionata.
Johaug ha confermato quanto di buono fatto vedere già in qualificazione, mostrando dei grandi passi avanti pure nella sprint, tanto da sfiorare addirittura la qualificazione in semifinale. A questo punto sembra sempre più difficile pensare che qualsiasi avversaria possa batterla in Coppa del Mondo, perché con queste prestazioni nelle sprint sarebbe meno attaccabile nei tour. Per lei è arrivato un 20° posto finale. Fuori nei quarti di finale anche Jessie Diggins, per pochissimi centesimi, Anna Svendsen e Krista Pärmäkoski.
Non è riuscita a prendersi il posto per la finale Natalia Nepryaeva, eliminata in semifinale, come Jacobsen, Caldwell, Visnar, Lampic e Ribom.
Dopo aver fatto sognare nelle qualificazioni, sono uscite nei quarti di finale Lucia Scardoni e Greta Laurent. La veneta è stata in testa per buona parte della batteria ma è andata in difficoltà in salita, scollinando in ultima posizione e trovandosi chiusa all’ultima curva. Sul rettilineo finale a spinta l’azzurra è riuscita poi a prendersi almeno il quarto posto, che le vale la 16ª posizione. La valdostana, invece, ha terminato al quinto posto la quinta batteria, anche lei andando in difficoltà nel tratto di salita dopo aver disputato una buona prima parte di gara. Per lei è arrivato quindi un 21° posto. L’impressione, visto anche quanto accaduto nella gara maschile, è che a differenza di questa mattina, probabilmente le azzurre avessero qualche problema di tenuta con i materiali.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1ª M.C. Falla (NOR)
2ª J. Sundling (SWE)
3ª S. Bjornsen (USA)
4ª A. Stenseth (NOR)
5ª S. Nilsson (SWE)
6ª T.U. Weng (NOR)
7ª N. Nepryaeva (RUS)
8ª K. Visnar (SLO)
9ª A. Lampic (SLO)
10ª A. Jacobsen (NOR)
Le italiane:
16ª L. Scardoni
21ª G. Laurent
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Fondo – Falla domina la sprint femminile, Nilsson in difficoltà è quinta; azzurre fuori ai quarti
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