Se alla vigilia del Season Start di Sjusjøen c’era grande curiosità per capire quali fossero le condizioni fisiche di Fourcade dopo una stagione da incubo, sicuramente la risposta della mass start farà piacere a tutti gli appassionati. Il campionissimo francese è in ottima forma.
Martin Fourcade ha dominato la mass start norvegese, gestendola a proprio piacimento nonostante un errore iniziale. Ha dato lezioni di tiro quando è servito, ha accelerato sugli sci per concedersi anche l’errore all’ultimo poligono, che è arrivato proprio nel colpo conclusivo. Poi all’ultimo giro, nonostante il grande vantaggio, non ha rallentato, preferendo testarsi e dimostrare a se stesso di aver ritrovato la gamba, dopo i dubbi nella sprint di ieri.
Al contrario, invece, Johannes Bø ha faticato tanto al tiro, commettendo quattro errori, destando però una buona impressione sugli sci, grazie a un ottimo ultimo giro ha chiuso al sesto posto e fatto registrare anche la miglior prestazione assoluta nel fondo.
Alle spalle di Fourcade a completare la festa francese ci ha pensato un bravissimo Guigonnat che in volata ha beffato Strømsheim e Fak. Bene i due azzurri in gara. Bormolini ha concluso in un ottimo nono posto con due errori al tiro ma un ultimo giro ancora una volta piuttosto positivo. Bene anche Montello che ha lottato addirittura per le posizioni di vertice fino all’ultimo poligono, chiudendo poi quindicesimo.
LA CRONACA
Rispetto a ieri, giornata sicuramente migliore per i biatleti, che affrontano la mass start A, alla quale partecipano tutti i migliori classificati della sprint del sabato. Gara tattica nel primo giro, con Johannes Bø e Martin Fourcade nelle prime due posizioni senza alzare il ritmo. Si arriva quindi in gruppo al primo poligono quando scende un po’ di nebbia. Fourcade sbaglia in apertura ma anche Johannes Bø commette un errore, così i due escono dal poligono insieme attorno alla ventesima piazza, con loro anche Bormolini. Dalla prima serie esce in testa Bakken, molto più veloce rispetto al resto del gruppo. Alle sue spalle Peiffer e Tarjei Bø, ma anche Fillon Maillet si comporta bene al tiro. Tra i migliori pure Montello, pulito nel coprire i cinque bersagli.
Tarjei Bø prende la testa con Fillon Maillet e Kühn, ma Fourcade e Johannes Bø rientrano nelle prime posizioni, dove è presente anche Montello. Bellissima la serie dell’azzurro che spara con velocità e precisione coprendo i cinque bersagli e uscendo così subito alle spalle di Pettersen, davanti a Lesser e Tarjei Bø. Anche Fourcade non sbaglia, con lui anche un ottimo Bormolini. Male invece Johannes Thingnes Bø, che commette altri due errori e scende al 30° posto.
Impressionante l’azione sugli sci di Pettersen, che si porta dietro i connazionali Dale e Tarjei Bø. Con loro un gruppo di otto atleti, chiuso da Giuseppe Montello. L’azione dei norvegesi, però, si fa sentire, anche l’azzurro è costretto a staccarsi. Nelle nelle prime posizioni restano in quattro: Pettersen, Dale, Tarjei Bø e Fourcade. Al primo poligono in piedi il francese tira fuori la serie da campione coprendo velocemente i cinque bersagli e mettendo pressione ai tre norvegesi che sbagliano. Tarjei Bø commette un errore e paga 23”4, come Dale che esce con 29”, Pettersen manca due bersagli e cade al 12° posto a 50”. Ne approfitta uno straordinario Montello, che è ancora una volta perfetto al poligono e sale al terzo posto. Bormolini manca un colpo ed esce 16°, appena davanti a Johannes Bø che recupera molte posizioni con una serie pulita.
Fourcade è così in testa da solo e incrementa il suo vantaggio su Tarjei Bø e Dale. Dietro di loro si forma un gruppo di sei atleti, capitanato da Kühn e chiuso da Montello. Il francese si presenta da solo all’ultima serie con un buon vantaggio, commette un errore proprio sull’ultimo colpo ma non gli costa la gara perché alle sue spalle sbagliano tutti: doppio errore per Tarjei Bø, Dale e anche per Kühn, mentre Desthieux manca quattro bersagli. Addirittura in seconda posizione sale Guigonnat a 23”, mentre Fak è terzo. Ne approfitta anche Bormolini che non sbaglia ed esce dall’ultima serie settimo davanti a Montello, autore del suo primo errore. Johannes Bø manca un altro bersaglio ma sale all’11° posto.
Il campione francese non si limita a controllare ma continua a spingere sugli sci per testare la condizione, soprattutto dopo le difficoltà avute ieri nella sprint. Il risultato è un vantaggio incrementato all’arrivo, nonostante il traguardo tagliato a braccia alzate. Alle sue spalle Guigonnat è bravissimo a beffare il norvegese Strømsheim, costretto ad accontentarsi della terza piazza, mentre Fak resta giù dal podio.
Dale vince la volata per il quinto posto, tenendosi alle spalle Johannes Bø e suo fratello Tarjei. Può però sorridere anche Thomas Bormolini, capace di restare nella top ten chiudendo al nono posto grazie a un buonissimo ultimo giro, segno che sta crescendo. Sceso di classifica invece Montello, che chiude al quindicesimo posto. Il friulano ha forse pagato lo sforzo fatto per restare ai vertici fino all’ultimo poligono. Anche la sua è comunque una gara positiva.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° M. Fourcade (FRA) 37’17.4 (1+0+0+1)
2° A. Guigonnat (FRA) +15.7 (1+0+0+0)
3° E. Strømsheim (NOR) +16.0 (0+1+0+1)
4° J. Fak (SLO) +16.6 (1+0+0+0)
5° J. Dale (NOR) +23.9 (0+0+1+2)
6° J.T. Bø (NOR) +24.4 (1+2+0+1)
7° T. Bø (NOR) +29.2 (0+0+1+2)
8° J.Kühn (GER) +31.6 (0+0+1+2)
9° T. Bormolini (ITA) +37.0 (1+0+1+0)
10° S. Schempp (GER) +37.8 (1+0+0+1)
L’altro italiano
15° G. Montello +58.4 (0+0+0+1)
Biathlon – Il ritorno del campione? Fourcade vince la mass start di Sjusjøen
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