È una Charlotte Kalla molto preoccupata quella che si è presentata al raduno in altura in Val Senales. La campionessa svedese, che ha compiuto 32 anni lo scorso luglio, ha avuto poche soddisfazioni dalla passata stagione, se si esclude la vittoria dell’oro nella staffetta mista del Mondiale di Seefeld. La svedese è salita sul podio di Coppa del Mondo soltanto in tre occasioni, tutte nelle prime tre tappe della stagione.
In estate e durante questa fase della preparazione Kalla non ha avuto alcun problema fisico, ma sente di non essere in buone condizioni. L’ha spiegato in Val Senales l’allenatore svedese Magnus Ingesson: «Charlotte solitamente tende a essere precisa come un orologio in questo periodo, ma quest’anno ha avuto un po’ di alti e bassi. Per noi è una cosa nuova».
La stessa Kalla ha confermato all’Expressen le difficoltà che sta vivendo nel corso della preparazione: «Di solito mi sento già molto bene durante l’estate ma ciò non è accaduto quest’anno. Non ho avuto infortuni né malattie, non credo che un raffreddore possa provocare questi problemi. Sembra quasi che mi sia trascinata le problematiche della passata stagione, è come se non avessi la solita potenza. Sarei bugiarda se dicessi che questa situazione non sia frustrante».
Kalla è poi tornata sulle difficoltà avute lo scorso anno: «Probabilmente una parte del problema è dovuta al fatto che non ho avuto abbastanza recupero. Non ero quindi pronta ai ritmi del lavoro che stavamo conducendo, così è diventata una corsa contro il tempo. Invece di aumentare l’allenamento verso il Mondiale, ho dovuto rallentare. Non è stato bello vivere una situazione del genere».
Nella sua carriera Kalla ha già vissuto dei momenti complicati, come ai Mondiale di Val di Fiemme nel 2013, ai quali reagì vincendo un oro in staffetta e due argenti individuali. Questa volta, però, la campionessa svedese ritiene che sarà più difficile: «Certamente cercherò di imparare dai problemi della passata stagione, ma allo stesso tempo sono consapevole che il fondo femminile è diventato più competitivo negli ultimi anni. Ciò che bastava per ottenere degli ottimi piazzamenti in passato, potrebbe non essere abbastanza oggi. Credo che in questo momento potrei fare la gara della mia vita e concludere quinta. Il livello è più alto».
Insomma Kalla è molto incerta su ciò che potrà fare il prossimo anno: «Ultimamente ho iniziato a sentirmi un po’ più stabile e voglio essere lì tra le migliori. In questo momento, però, non riesco a capire a che punto sono».
Fondo – Charlotte Kalla è preoccupata: “Sto vivendo una situazione frustrante”
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