Partiti dal Campo 2 a quota 6100mt alle ore 22.00 nepalesi di lunedì 14 ottobre, il C.le Magg. Ca. Marco Majori, alpino in forza alla Sezione Militare di Alta Montagna di Courmayeur (AO) e l’Aspirante Guida Alpina Federico Secchi, hanno deciso di sfruttare il rigelo notturno per ridurre i rischi e muoversi più veloci sulla spessa coltre nevosa caduta nei giorni precedenti.
In nove ore di ascesa, di cui molte spese a batter traccia nei lunghi tratti nevosi, hanno raggiunto la cima dell’Himlung (7126 mt) intorno alle ore 06.30 di martedì 15 ottobre 2019 per poi raggiungere nuovamente il Campo 2 verso le ore 10.45 locali e rientrare al Campo Base in totale sicurezza alle ore 16.00.
La spedizione della Sezione Militare di Alta Montagna del Reparto Attività Sportive del Centro Addestramento Alpino (AO) ha dovuto rinunciare al conseguimento dell’obiettivo iniziale identificato nel Monte Nemjung (7140 mt), a causa di condizioni ambientali particolarmente pericolose sulla montagna a causa di seraccate instabili e grandi cornici di neve incombenti sulla via di salita.
Valutata la situazione contingente e visti i numerosi tratti esposti a notevoli pericoli oggettivi, gli alpinisti hanno optato per un cambiamento di programma orientando i lori sforzi verso la salita del Monte Himlung. Tale ascensione pur non presentando particolari difficoltà tecniche rispetto all’obiettivo iniziale, costituisce comunque un importante banco di prova per testare la condizione fisica degli alpinisti ad alta quota. Questo inconsueto allenamento di valutazione fisiologica alla quota, svolto dal C.le Magg. Ca. Marco Majori e dall’Aspirante Guida Alpina Federico Secchi, li ha portati a realizzare la salita della via normale all’Himlung.
Il C.le Magg. Ca. Marco Farina, non in perfette condizioni fisiche, ha valutato più opportuno il rientro anticipato in Italia. La Sezione Militare di Alta Montagna del Reparto Attività Sportive del Centro Addestramento Alpino, ha tra i suoi compiti quello di realizzare Spedizioni Alpinistiche di alto livello tecnico in territorio extra-europeo oltre a numerose attività di eccellenza alpinistica sul territorio nazionale. La Spedizione Alpinistica Militare al Nemjung, di notevole rilievo tecnico, si inserisce a pieno titolo nel programma pluriennale di spedizioni extraeuropee denominato “Vertical Dreams” ed è in linea con gli obiettivi e le finalità della Sezione Militare di Alta Montagna in cui gli alpinisti si propongono di realizzare salite di elevato contenuto tecnico e di impegno complessivo in “Stile Alpino”.
L’attività di eccellenza, condotta dalla S.M.A.M. , è costante oggetto di studio da parte dalla Forza Armata finalizzando le lezioni apprese da queste esperienze e spedizioni, alla formazione in chiave addestrativa del personale delle Truppe Alpine. Manovre alpinistiche, aspetti psicologici, telemedicina e non ultimo aspetti di leadership e comunicazione sono alcuni tra gli aspetti principali che vengono testati e consolidati da piccole unità operative della Sezione e trasformate in linee guida di formazione per le Truppe Alpine.
Sci Alpinismo – Marco Majori e Federico Secchi hanno raggiunto la cima dell’Himlung (7126 mt)
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