Halvard Hanevold è morto. L’ex biathleta norvegese, campione olimpico nell’individuale a Nagano 1998, è deceduto questa mattina nella sua casa alla periferia di Oslo. Aveva 49 anni.
La causa del decesso non è stata comunicata, ma di sicuro si è trattato di un fatto improvviso. Infatti solo pochi giorni fa si trovava in Francia per seguire la kermesse organizzata da Martin Fourcade.
Unanime lo shock e il cordoglio nell’ambiente del biathlon, dove Hanevold era ancora molto conosciuto. Dopo il suo ritiro, avvenuto nel 2010, è infatti diventato commentatore per la televisione Nrk. Inoltre è sempre stato uno dei biathleti più popolari tra gli appassionati.
Maestro nel preparare i grandi appuntamenti, non è stato un talento precoce, ma ha avuto comunque una carriera lunga risultando molto competitivo anche a ridosso degli "anta".
A livello individuale i suoi più grandi successi restano l’oro olimpico nella 20 km di Nagano 1998 e l’oro iridato nello stesso format a Khanty-Mansiysk 2003. A essi vanno aggiunte un argento e un bronzo olimpici, nonché due argenti e due bronzi mondiali.
Inoltre con le staffette ha conquistato altri due ori olimpici (2002, 2010) e due mondiali (2005, 2009). In precedenza aveva ottenuto due ori iridati anche nella defunta prova a pattuglie (1995, 1998).
Sposato con l’ex biathleta canadese Sandra Keith, oltre alla moglie lascia anche due figli.
Tragedia nel biathlon norvegese. Halvard Hanevold muore a 49 anni

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – La leggenda delle telecronache svedesi Jacob Hård: ”Charlotte Kalla la prima a dimostrare che anche le ragazze svedesi potevano essere dominanti come lo erano gli uomini”
Fondoitalia.it ha incontrato il più amato e leggendario telecronista sportivo di Svezia che alla soglia dei
La Norvegia strapazza tutti nel team event di Vikersund
I fuoriclasse del volo norge sono stati veri e propri mattatori della gara a squadre odierna, vinta a dir poco per
Biathlon – Martin Uldal vince la sprint di Obertilliach realizzando quasi la gara perfetta. Daniele Cappellari (13°) il miglior azzurro
Siamo agli sgoccioli dell’inverno, la stagione di IBU Cup velocemente si sta avviando verso la conclusione. Ad