Dal Summer Grand Prix 2019 di combinata nordica continuano ad arrivare buone notizie per l’Italia: quest’oggi nella prima giornata di competizioni ad Oberhof è infatti salito sul terzo gradino del podio Samuel Costa. Il gardenese, dopo le buone prestazioni evidenziate a Oberwiesenthal e Klingenthal, è così ritornato nella top three in una prova individuale per la prima volta dopo il lungo stop che lo aveva fermato nella stagione olimpica, durante il quale aveva subito numerose operazioni al ginocchio.
L’azzurro nel pomeriggio aveva disputato una discreta prova di salto, terminata al 7° posto a 1’34’’ dal leader Franz-Josef Rehrl. L’austriaco ha infatti realizzato nettamente la migliore misura – 137 m – sfruttando al meglio il buon vento frontale incontrato. Costa ha pagato in termini di lunghezza con i suoi 121.5 m, ma la compensazione gli ha dato una mano, in quanto ha saltato in un frangente in cui c’era soltanto una leggera brezza. Gli unici a tenere la scia di Rehrl sono stati Akito Watabe (15’’) e Leif Torbjørn Næsvold (26’’). Non ha pagato la scelta di abbassare il gate da parte del minore di fratelli Watabe, Yoshito, in quanto non è riuscito ad incassare il bonus non avendo raggiunto il 95% dell’HS. Il nipponico ha così accumulato un distacco di un minuto, venendo superato anche dal transalpino Laurent Muhlethaler.
Nel segmento sugli skiroll Rehrl ha gestito al meglio il vantaggio accumulato sul trampolino, ad addirittura lo ha ampliato rispetto al più immediato inseguitore, andando a cogliere in scioltezza la seconda vittoria consecutiva, che gli porta così in dote il pettorale giallo di leader del Grand Prix, oggi condiviso con Akito Watabe. Il giapponese è giunto in piazza d’onore, evitando per appena una decina di secondi il rientro del gruppo inseguitore. Con un ottimo finale è stato proprio l’azzurro Costa a regolare il folto drappello venutosi a formare durante i 10 km di skiroll, precedendo il teutonico Vinzenz Geiger, autore di una poderosa rimonta, e l’austriaco Thomas Jöbstl. Sesta moneta per Yoshito Watabe, davanti ad Ilkka Herola, che come tutta la squadra finlandese ha debuttato proprio in questa competizione. La top ten è stata infine completata dal francese Muhlethaler, dal tirolese Lukas Greiderer e dal tedesco Fabian Riessle. Fuori dalla zona punti gli altri due italiani in gara: Aaron Kostner è giunto 33° e Raffaele Buzzi 36°, quest’ultimo facendo segnare il miglior tempo sugli skiroll.
SGP OBERHOF – HS 140/10 km
1. REHRL Franz-Josef (AUT) 21’50’’2
2. WATABE Akito (JPN) a 27’’7
3. COSTA Samuel (ITA) a 36’’5
4. GEIGER Vinzenz (GER) a 38’’4
5. JÖBSTL Thomas (AUT) a 39’’4
6. WATABE Yoshito (JPN) a 42’’7
7. HEROLA Ilkka (FIN) a 43’’5
8. MUHLETHALER Laurent (FRA) a 43’’8
9. GREIDERER Lukas (AUT) a 46’’5
10. RIESSLE Fabian (GER) a 48’’8
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Nella competizione femminile è cambiato lo schema di gara, ma non è cambiato il risultato. Per la terza volta consecutiva il podio è stato lo stesso, occupato nell’ordine dalla statunitense Tara Geraghty-Moats, dalla russa Stefaniya Nadymova e dalla tedesca Jenny Nowak.
Per la prima volta però l’ex-biathleta a stelle e strisce si è trovata ad inseguire dopo il salto, concluso con un distacco di 44’’ da Nadymova a causa di una performance sotto le aspettative. Gli 87.5 metri raggiunti infatti le sono valsi soltanto la settima piazza, mentre la venticinquenne di Perm è veleggiata fino a 94 m. D’altro canto la russa non ha festeggiato completamente per la performance, in quanto pur avendo saltato da due gate più in basso, non è riuscita ad incassare il bonus avendo mancato il 95% dell’HS per appena un metro. Situazione analoga per la norge Gyda Westvold Hansen, arrivata a 91m da quattro stanghe in meno ed infine alle spalle di Nadymova di 7’’. Ancora quattro combinatiste hanno contenuto il distacco sotto il minuto: la norvegese Thea Minyan Bjorseth, la teutonica Nowak, l’azzurra Veronica Gianmoena ed infine l’austriaca Lisa Hirner.
Così sugli skiroll Geraghty-Moats ha dovuto spingere a fondo fin dal primo metro e dopo aver raggiunto e staccato ad una ad una tutte le avversarie, si è involata verso il terzo successo consecutivo. Dopo mezzo minuto è giunta in solitaria sul traguardo anche Nadymova, mentre al terzo posto è giunta Nowak, andata a superare agevolmente Westvold Hansen, infine 4^. Ennesima poderosa rimonta da parte della russa Anastasia Goncharova, questa volta conclusa al 5° posto, precedendo l’azzurra Veronica Gianmoena 6^. La norvegese Bjorseth invece è scivolata indietro fino alla 7^ piazza, riuscendo comunque a difendersi dal ritorno delle connazionali Mari e Marte Leinan Lund, rispettivamente 8^ e 10^. Tra le due sorelle si è inserita l’italiana Annika Sieff, mentre Daniela Dejori ha concluso appena fuori dalla top ten in 11^ posizione.
SGP OBERHOF – HS 100/5 km
1. GERAGHTY-MOATS Tara (USA) 13’23’’0
2. NADYMOVA Stefaniya (RUS) a 31’’4
3. NOWAK Jenny (GER) a 49’’5
4. WESTVOLD HANSEN Gyda (NOR) a 1’09’’1
5. GONCHAROVA Anastasia (RUS) a 1’21’’7
6. GIANMOENA Veronica (ITA) a 1’31’’2
7. BJORSETH Thea Minyan (NOR) a 1’52’’4
8. LEINAN LUND Mari (NOR) a 2’10’’6
9. SIEFF Annika (ITA) a 2’16’’1
10. LEINAN LUND Marte (NOR) a 2’25’’6
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Il weekend di combinata nordica proseguirà domani con altre due gundersen: in mattinata si svolgeranno i salti della prova femminile e della maschile, mentre la parte di skiroll andrà in scena nel pomeriggio.
Samuel Costa è terzo nella prima gara del Grand Prix di Oberhof!
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