Sono tornati in Italia gli Under 20 azzurri che hanno partecipato alla nona edizione dell’Equinor International Junior Camp, organizzato dalla federazione norvegese, che dal 6 al 13 agosto ha riunito a Sjosjøen la bellezza di 160 atleti provenienti da 21 paesi.
Gli azzurrini hanno così avuto l’opportunità di allenarsi e gareggiare con giovani di Norvegia, Armenia, Austria, Canada, Bosnia, Repubblica Ceca, Croazia, Spagna, Estonia, Finlandia, Regno Unito, Germania, Giappone, Corea del Sud, Lettonia, Polonia, Russia, Slovenia, Svezia e Turchia.
All’appuntamento hanno partecipato anche due campioni del fondo norvegese, Astrid Urhenholt Jacobsen e Johannes Høsflot Klæbo, entrambi molto legati a questo progetto. La prima, oltre a parlare agli atleti, ha diretto un allenamento in palestra e partecipato domenica mattina anche alla gimkana, mentre il secondo è arrivato in elicottero dopo il raduno con la nazionale, guidando poi i giovani nella corsa nel fango.
Grandissima esperienza quindi per Davide Graz, Riccardo Bernardi, Francesco Manzoni, Luca Sclisizzo, Michele Gasperi, Gabrizio Poli, Davide Mazzocchi, Nicole Monsorno, Martina Di Centa, Emilie Jeantet, Anna Rossi e Valentina Maj, accompagnati dai tecnici Paolo Rivero e Francesco Semenzato.
Tanta fatica, molto impegno (come si può vedere dalle foto) e anche tante risate, visto quanto è stato difficile frenare le azzurrine quando hanno avuto l’occasione di incontrare Klæbo. Insomma una bellissima esperienza per il gruppo juniores, grazie all’ottima iniziativa della federazione norvegese, volta a far crescere tutto il movimento del fondo.
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