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Sci di fondo

Mondiali di Seefeld, sci di fondo: a cosa possono ambire gli azzurri convocati?

Manca sempre di meno all’inizio dei Mondiali di sci nordico in programma a Seefeld e ovviamente l’attenzione era tutta per le convocazioni con la maglia azzurra della squadra di sci di fondo. Ci saranno da affrontare numerose gare e saranno diversi i protagonisti che difenderanno i colori azzurri. Gli azzurri che prenderanno parte a questi Mondiali di Seefeld, infatti, saranno 17, di cui 7 donne e 10 uomini.
Partiamo dalla squadra femminile: Elisa Brocard, nelle previsioni di qualche mese fa, avrebbe dovuto essere una delle atlete più indiziate a portare a casa una medaglia. Il problema che ha accusato al Tour de Ski, però, potrebbe incidere molto sulla sua condizione e, di conseguenza, anche solo arrivare tra le prime dieci nella gara distance a cronometro sarebbe un risultato più che accettabile. Anna Comarella, invece, è al suo debutto in una manifestazione iridata, ma i primi punti ottenuto a Cogne in Coppa del Mondo hanno portato un notevole entusiasmo: quindi, a Seefeld andrà per accumulare esperienza. Caterina Ganz affronterà il suo secondo Mondiale: il suo andamento stagionale è stato senz’altro buono e anche le ottime prestazioni al Tour de Ski ne sono una perfetta conferma. E se fosse Ilaria Debertolis la grande sorpresa che non ti aspetti? È una delle veterane del gruppo azzurro e, libera da obblighi di risultato, potrebbe davvero fare una grande prestazione. E chi volesse puntare proprio sulla Debertolis come possibile medaglia potrà farlo grazie a casino.netbet.it: le quote per le nostre azzurre sono senz’altro molto interessanti e si potrebbe fare davvero il colpaccio. Greta Laurent, invece, è una delle favorite più accreditate a portarsi a casa almeno una medaglia nello sprint femminile: vedremo se riuscirà a far suonare l’inno di Mameli in cima al podio. Sara Pellegrini è alla sua seconda partecipazione e, dopo Lahti, sono scese le pressioni: l’obiettivo numero uno, quindi, sarà semplicemente quello di trovare un bel passo gara per migliorare i suoi piazzamenti dell’ultima rassegna iridata. Chiude il gruppo femminile Lucia Scardoni che, dopo aver mancato per pochissimo la finale nello sprint a Cogne, proverà a fare meglio ai Mondiali.
Nel gruppo maschile dei convocati per lo sci di fondo, troviamo ben sei atleti alla prima partecipazione. Stefan Zolder potrebbe sostituire De Fabiani nella gara dello skiathlon dopo un’ottima prova sulla 15 km di Cogne. Claudio Muller potrà gareggiare senza pressione particolari: chissà che proprio questo aspetto non lo porti a sfoderare prestazioni super. David Graz ha l’unico obiettivo di fare esperienza e crescere, mentre Stefano Gardener esordisce ai Mondiali a 28 anni e anche in questo caso non ci sono obblighi di portare a casa una medaglia, ma solo di ben figurare. Infine, Simone da Prà, che aveva debuttato a Dobbiaco in occasione del Tour de Ski, riceve una convocazione che premia quanto messo in mostra nell’ultimo periodo, mentre Mirco Bertolina proverà a sorprendere tutti al debutto, sfruttando il fatto di non avere particolari pressioni. Chi, invece, proverà a fare un grande risultato è Francesco De Fabiani, che darà con ogni probabilità forfait nello skiathlon per cercare di mettere le mani su una medaglia nella gara di team sprint, in coppia con Federico Pellegrino. Quest’ultimo prenderà parte anche allo sprint individuale e potrebbe essere da medaglia, almeno sulla carta l’unico in grado di dar fastidio al campione del mondo in carica Klaebo. Maicol Rastelli e Giandomenico Salvadori, invece, arrivano in ottime condizioni e proveranno ad essere le sorprese nelle rispettive gare, ovvero la staffetta (anche se Rastelli non è ancora sicuro del posto) e nei percorsi distance.

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