ATTUALITA’
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STORIA
Inizialmente considerata un format "minore" e di conseguenza snobbata da molte nazioni, ha nel corso degli anni consolidato la propria reputazione, acquistando pari dignità rispetto alle altre competizioni, sino a diventare parte integrante del programma dei Giochi olimpici.
Tuttavia, prima di raggiungere lo status attuale, ha dovuto percorrere un lungo e tortuoso cammino.
Il primo titolo iridato venne conferito nel 2005, ma non durante i Mondiali di Hochfilzen, bensì qualche settimana dopo a Khanty-Mansiysk. All’epoca ogni nazione poteva schierare due quartetti e ogni frazionista, maschi compresi, percorreva 6 km.
Nel 2006 invece tutti gli atleti, incluse le ragazze, dovettero affrontare 7,5 km. Inoltre l’ordine delle frazioni non era donna-donna-uomo-uomo, bensì donna-uomo-donna-uomo. Anche in questo caso ogni Paese aveva diritto a iscrivere due team.
La fase sperimentale si chiuse nel 2007, anno in cui la staffetta mista è entrata a pieno titolo nel programma dei Mondiali, assumendo la conformazione odierna. Quindi un quartetto per nazione, prime due frazioni femminili di 6 km seguite da quelle maschili di 7,5 km.
Tuttavia solo dal 2011, quando è assurta a ruolo di evento inaugurale della manifestazione iridata, è diventata un appuntamento a cui partecipano sostanzialmente tutti i big. In precedenza i forfait tra gli atleti di grido si sprecavano, in quanto la prova era collocata a metà strada fra gli inseguimenti e le individuali.
Sino a oggi 6 nazioni sono riuscite a conquistare un titolo mondiale. I Paesi più vincenti in assoluto hanno primeggiato 3 volte a testa. Si tratta di Norvegia (2011, 2012, 2013) e Germania (2008, 2010, 2017). Seguono con 2 affermazioni la Russia (2005, 2006) e la Francia (2009, 2016). Hanno raccolto 1 successo anche Svezia (2007) e Repubblica Ceca (2015).
I Paesi capaci di fare proprio un oro iridato coincidono con quelli saliti sul podio più di una volta. Alla voce medaglie complessive comanda a quota 8 un terzetto composto da Norvegia (3-2-3), Germania (3-2-3) e Francia (2-4-2). Vengono poi la Russia a 4 (2-1-1), la Svezia a 3 (1-1-1) e la Repubblica Ceca a 2 (1-0-1). Top-three unico per Bielorussia (0-1-0) e Slovenia (0-1-0).
L’Italia recita un curioso ruolo. A oggi è l’unica entità nazionale ad aver ottenuto medaglie olimpiche, senza però averne mai raccolta una mondiale! Infatti gli azzurri hanno arpionato il bronzo a Cinque cerchi sia a Sochi 2014 che a PyeongChang 2018, ma in ambito iridato si sono fermati al massimo al quarto posto (Nove Mesto 2013 e Hochfilzen 2017).
STAGIONE 2018-2019
Nella stagione in corso si sono disputate due staffette miste valevoli per il massimo circuito.
Il 2 dicembre, a Pokljuka, si è imposta la Francia (Bescond, Braisaz, M.Fourcade, Desthieux), davanti alla Svizzera (E.Gasparin, Häcki, Weger, Finello) e all’Italia (Vittozzi, Wierer, Windisch, Hofer).
Anche il 17 febbraio, a Soldier Hollow, il successo è andato alla Francia (Fillon Maillet, Desthieux, Aymonier, Chevalier) davanti alla Germania (Lesser, Doll, Hildebrand, Hinz) e alla Norvegia (Christiansen, J.Bø, Eckhoff, Røiseland-Olsbu).
Tuttavia non va dimenticato come queste competizioni si siano disputate lo stesso giorno di una single mixed. Di conseguenza le varie nazioni hanno dovuto effettuare delle scelte di campo, schierando i propri migliori atleti nell’una o nell’altra gara. Questa situazione non si verificherà ai Mondiali, poiché non sono previste altre prove nella stessa giornata.
PALINSESTO TELEVISIVO
La gara sarà trasmessa in diretta da Eurosport a partire dalle ore 16.00.
