In campo maschile giornata trionfale per la Germania, che ha addirittura rischiato di monopolizzare il podio.
La medaglia d’oro è stata conquistata da Hans Köllner, diciassettenne di stanza a Clausthal-Zellerfeld e dunque proveniente dallo stesso comprensorio della grande speranza del biathlon tedesco Danilo Riethmüller. Il teutonico si è complessivamente dimostrato l’atleta più solido di giornata, realizzando un buon tempo sugli sci e mancando un unico bersaglio. In questo modo si è riscattato dalla delusione per il quarto posto nella sprint.
Medaglia d’argento, seppur a 1’11”8 per l’altro tedesco Benjamin Erik Menz, classe 2002 ma in realtà di poche settimane più giovane rispetto al vincitore. Il diciassettenne proveniente dalla Turingia ha a sua volta commesso un solo errore, massimizzando così il proprio potenziale. La medaglia di bronzo è invece andata all’ucraino Stepan Kinash, battuto di 1’29” e gravato a sua volta di un’unica penalità. Come detto la Germania ha addirittura sfiorato la tripletta, poiché il quarto posto è stato appannaggio di Christian Krasman, affardellato però da tre errori.
Proprio l’imprecisione è stata fatale allo sloveno Lovro Planko, che sarà anche stato il migliore di giornata nel fondo, ma è stato costretto ad accontentarsi del quinto posto a causa di ben 5 bersagli mancati.
In casa Italia è arrivato un ottimo piazzamento per Stefano Canavese, attestatosi al 7° posto con tre penalità. Bravo comunque a non perdersi d’animo realizzando un doppio zero negli ultimi due poligoni dopo aver sbagliato in quelli precedenti. Più lontani gli altri azzurri. Francesco Petitjacques ha chiuso 36°, Daniel Oberegger 38° e Fabio Piller Cottrer 67°.
EYOF – INDIVIDUALE MASCHILE
1. KÖLLNER Hans [GER] (0+0+1+0) 42’47”3
2 .MENZ Benjamin Erik [GER] (1+0+0+0) a 1’11”8
3. KINASH Stepan [UKR] (0+1+0+0) a 1’29”0
4. KRASMAN Christian [GER] (0+1+1+1) a 2’27”6
5. PLANKO Lovro [SLO] (3+1+0+1) a 2’34”5
6. REPNIK Matic [SLO] (0+1+0+2) a 3’30”5
Gli Italiani
7. CANAVESE Stefano [ITA] (1+2+0+0) a 3’48”4
36. PETITJACQUES Francesco [ITA] (1+1+1+0) a 6’39”9
38. OBEREGGER Daniel [ITA] (1+1+0+2) a 6’56”9
67. PILLER COTTRER Fabio [ITA] (4+0+1+4) a 11’47”5
Clicca qui per i risultati completi.
Fra le ragazze la gara è invece stata decisamente più incerta. Alfine la medaglia d’oro è andata alla francese Noemi Remonnay, che ha fatto leva sulla precisione per conquistare il successo. Al riguardo è stato decisivo lo zero trovato all’ultimo poligono, dove invece tante avversarie hanno sbagliato, vedendosi superate dalla transalpina.
Seconda medaglia d’argento consecutiva dopo quella della sprint per la svizzera Lea Meier, vistasi battuta per soli 2”9. Può mangiarsi le mani anche la russa Sofia Tsyplukhina, che si è sì messa al collo la medaglia di bronzo, ma ha visto sfumare il successo proprio alla sessione di tiro conclusiva (alla quale era arrivata in testa con ampio margine), dove ha mancato due bersagli.
Quarta l’austriaca Anna Gandler, confermatasi al top dopo il terzo posto della sprint, ma iscritta a sua volta al club di chi ha visto evaporare l’oro all’ultimo poligono. Stesso discorso per la tedesca Nicola Sophie Lange, quinta.
In casa Italia Rebecca Passler si è confermata la migliore, concludendo al sesto posto. L’altoatesina ha pagato dazio nelle sessioni di tiro a terra, dove ha accumulato quattro penalità. Si è affacciata nei quartieri nobili della classifica anche Hannah Auchentaller, 12^. Più attardate Martina Trabucchi (40^) e Linda Zingerle (45^).
EYOF – INDIVIDUALE FEMMINILE
1. REMONNAY Noemie [FRA] (1+0+0+0) 38’17”4
2. MEIER Lea [SUI] (0+1+0+1) a 2”9
3. TSYPLUKHINA Sofia [RUS] (0+0+0+2) a 41”5
4. GANDLER Anna [AUT] (1+1+1+1) a 50”2
5. LANGE Nicola Sophie [GER] (1+1+0+1) a 58”3
6. PASSLER Rebecca [ITA] (2+0+2+0) a 1’31”4
Le altre italiane
12. AUCHENTALLER Hannah [ITA] (0+1+1+2) a 2’46”5
40. TRABUCCHI Martina [ITA] (0+3+2+0) a 4’58”6
45. ZINGERLE Linda [ITA] (1+2+2+3) a 5’38”8
Clicca qui per i risultati completi.
Il programma si concluderà venerdì 15 con la staffetta mista.
Hans Köllner e Noémie Remonnay vincono le individuali degli EYOF
Ti potrebbe interessare
Sci di fondo in lutto: è morta Josette Baisse, partecipò alle Olimpiadi di Oslo 1952
Lutto nel mondo dello sci di fondo: è morta all’età di 98 anni Josette Baisse, storico volto della
Sci di fondo – Linn Svahn prende “in prestito” dall’atletica l’allenamento a doppia soglia: le parole del suo allenatore Ola Ravald
Allenamenti con sessioni a doppia soglia più volte alla settimana sono sempre più usati dagli atleti
Lo Sci Alpinismo sbarca in tv: Tour du Rutor e Pierra Menta su Eurosport
Silvano Gadin racconterà i due eventi insieme agli skialper Michele Boscacci e Alba De Silvestro: "Per me è un