Arriva ad Anterselva, nella mass start di chiusura della tappa italiana di Coppa del Mondo, la prima vittoria stagionale di Laura Dahlmeier. Un successo già sfiorato a più riprese, sfumato in extremis nella sprint di giovedì, arrivato malgrado la tedesca sembri ancora distante dalla migliore condizione.
Alle spalle di Dahlmeier si è piazzato un altro talento cristallino come Marketa Davidova, giunta al terzo podio in Coppa meno di un mese dopo avere compiuto 22 anni. La ceca ha scavalcato nell’ultimo giro Vanessa Hinz, che ha però salvato il terzo gradino del podio dalla rimonta di Hanna Öberg e completato così il trionfo tedesco.
Ha invece mancato un bersaglio di troppo per conquistare un altro podio Dorothea Wierer. Il quinto posto dell’altoatesina è però preziosissimo in chiave sfera di cristallo: per trovare la prima delle rivali per la Coppa generale bisogna infatti scorrere l’ordine d’arrivo fino al decimo posto di Marte Olsbu-Røiseland, che ha preceduto Lisa Vittozzi.
La gara, iniziata con un forcing di Anastasiya Kuzmina nel primo chilometro, ha conosciuto subito una netta selezione nella prima sessione di tiro a terra. Ben 19 atlete hanno mancato almeno un bersaglio, con la stessa Kuzmina incappata addirittura in una doppia penalità. Soltanto Wierer, Vittozzi e Kaisa Mäkäräinen, fra le atlete partite con i primi 10 pettorali, sono ripartite senza errori.
Meno favorevole ai colori italiani è stato invece il secondo poligono. Wierer ha commesso il primo errore stagionale a terra in una prova con partenza in linea, mentre Vittozzi ha mancato due bersagli e si è costretta a una seconda parte di gara in rincorsa. Soltanto Justine Braisaz, Mäkäräinen, Ekaterina Yurlova–Percht, Davidova e Ingrid Landmark Tandrevold hanno conservato il 100% al tiro; fra loro si è inserita, al quinto posto, Paulina Fialkova, autrice di un secondo giro rapido e di una seconda serie precisa.
Braisaz, Mäkäräinen, Yurlova, Davidova e Fialkova si sono presentate compatte alla prima sessione di tiro in piedi. A 13 secondi inseguiva un folto gruppo condotto da Wierer, composto da ben dieci atlete: assieme all’azzurra c’erano Denise Herrmann, Dahlmeier, Monika Hojnisz, Öberg, Tandrevold, Mona Brorsson, Iryna Kryuko, Hinz e Tirill Eckhoff. Wierer è andata a un soffio dal prendere il comando della gara, ma, dopo una serie veloce e pulita sui primi quattro bersagli, ha mancato il quinto. In testa è così passata Dahlmeier, unica a trovare lo zero insieme con Kryuko e Hinz.
La leader, forse memore anche dello scherzo che l’altitudine le aveva giocato nella sprint, ha scelto però di non forzare nel quarto giro e di rimandare tutto al poligono conclusivo. Ben nove atlete (Dahlmeier, Kryuko, Hinz, Wierer, Mäkäräinen, Davidova, Fialkova, Braisaz ed Herrmann), prima di aprire l’ultima serie, erano racchiuse in 13 secondi. Il terzo zero consecutivo ha lanciato la fuga decisiva di Dahlmeier; Hinz era la più vicina all’uscita dal poligono; Davidova, piuttosto lenta nel rilascio dei colpi, ha compensato però con un 5/5 che le ha permesso di conquistare il podio e di negare poi alla Germania, con una grande ultima tornata, la doppietta.
Wierer, dopo il terzo errore di giornata, è ripartita in quinta posizione. Dopo avere speso molto nei giri precedenti, nei quali si è spesso fatta carico di inseguire in prima persona anche quando era parte di gruppi numerosi, l’azzurra si è dovuta difendere nella tornata conclusiva. Raggiunta da Mäkäräinen e Kryuko, Wierer ha pescato però le energie necessarie per bruciare in volata sia la finlandese, sia la bielorussa.
La top ten è stata completata da Karolin Horchler, unica a concludere la gara senza giri di penalità, da Brorsson e da Olsbu-Røiseland. Vittozzi, dopo gli errori nella seconda serie a terra, ha gestito al meglio la seconda metà della prova ed è riuscita a limitare i danni con un’undicesima piazza. Più indietro le altre pretendenti alla sfera di critallo: 16esima Fialkova, 20esima Kuzmina.
In casa Italia, la terza atleta al via, Nicole Gontier, è incappata in una giornata nera al poligono: con ben 10 bersagli mancati, ha chiuso al 29esimo posto.
La tappa di Anterselva si chiude dunque con un bilancio favorevole a Dorothea Wierer nella lotta per la Coppa del Mondo generale. L’altoatesina è infatti a 632 punti, e porta a 34 lunghezze il margine su Vittozzi (598). Olsbu-Røiseland sale al terzo posto in graduatoria, a quota 508, scavalcando il tandem slovacco: Kuzmina è a 506, Fialkova a 498.
MASS START FEMMINILE ANTERSELVA – CLASSIFICA FINALE
1. Laura DAHLMEIER (GER) [1+0+0+0] 35:32.8
2. Marketa DAVIDOVA (CZE) [0+0+1+0] +13.1
3. Vanessa HINZ (GER) [1+0+0+0] +16.4
4. Hanna ÖBERG (SWE) [1+0+1+0] +17.1
5. Dorothea WIERER (ITA) [0+1+1+1] +32.2
6. Kaisa MÄKÄRÄINEN (FIN) [0+0+1+1] +33.3
7. Iryna KRYUKO (BLR) [1+0+0+1] +34.2
8. Karolin HORCHLER (GER) [0+0+0+0] +42.6
9. Mona BRORSSON (SWE) [1+0+1+0] +49.8
10. Marte OLSBU-RØISELAND (NOR) [1+1+1+0] +50.1