Tra le 1000 fiaccole ad illuminare il meraviglioso tracciato della Moonlight Classic di mercoledì sera a Compatsch, sull’Alpe di Siusi, il più brillante a sfrecciare sul manto innevato è stato il campione olimpico Evgenj Dementiev, capace, in meno di 1 ora e mezza, di regolare il norvegese Daniel Strand e il ceco Stanislav Rezac: “Nuova esperienza per me – afferma Dementiev nel post-gara, – bell’itinerario ma bisogna conoscerlo bene per saperlo affrontare al meglio”. Quinto Manuel Amhof, primo degli italiani, settimo l’azzurro Mauro Brigadoi, fermato dalla rottura di un bastoncino proprio quando si trovava nelle prime posizioni: “Peccato perché me la stavo giocando con Rezac e avevo sci veramente buoni, le prime tre posizioni erano alla mia portata”. Poco male, domenica c’è la Marcialonga e il trentino avrà occasione di rifarsi.
Soddisfazione per la truppa tricolore grazie a Sara Pellegrini, giunta al traguardo una decina di minuti dopo il russo, davanti all’altra azzurra Virginia De Martin Topranin e alla svedese di Visma Ski Classics Lina Korsgren: “Incredibile gareggiare di notte, atmosfera unica”. La prova principale si svolgeva lungo 30 km, ma poco prima sono arrivati gli atleti della 15 km, con il norvegese Ole Sollien Hulbak ad avere la meglio sul proprio connazionale Didrik Fjeld Elset. Terza posizione per il bellunese Leonardo De Biasi, sesto Riccardo Mich. Tra le donne del percorso breve c’è stata gloria per la ceca Tereza Hujerova, davanti alle italiane Judith Moroder e Verena Dejori.
La temperatura assai rigida non ha fermato gli indomiti degli sci stretti, presentatisi in oltre 300 ai nastri di partenza, riscaldati da un’atmosfera alquanto suggestiva, con le fiaccole a rendere tutto più magico sull’Alpe di Siusi, zona già di per sé ricca di fascino. Sara Pellegrini ha percorso la prima parte in compagnia della svedese, facendo la differenza sulla salita grazie alla sciolina, e disimpegnandosi senza troppe difficoltà nella seconda, giungendo in solitaria sul traguardo.
Virginia De Martin non era al massimo della condizione, avendo addirittura il dubbio se “svoltare” verso i 15 km: “Andavo subito in iperventilazione, ho faticato ma la gara è bellissima”. Dementiev ha invece staccato gli avversari negli ultimi cinque chilometri, lasciando la lotta per il secondo e terzo posto a Strand e a Rezac, atleti d’esperienza che hanno regalato una bella passerella anche ai coraggiosi posizionati nei pressi della linea d’arrivo. Avvincente anche la 15 km, ma Hulbak e Hujerova non hanno lasciato scampo agli inseguitori. Soddisfatto il norvegese: “Prova davvero emozionante, diversa da tutte le altre”, mentre la ceca ha “vendicato” il terzo posto della scorsa edizione alla Moonlight Classic: “Difficilissimo gareggiare a questa altitudine ma ne vale veramente la pena”. Ai nastri di partenza anche qualche personaggio, con il DT della nazionale italiana di sci di fondo Marco Selle nei panni inediti di atleta e testimonial della manifestazione: “Consiglierei la Moonlight Classic a chiunque, davvero una manifestazione bellissima. Ai Mondiali di Seefeld cercheremo di dare il massimo e spero ci sia tanto pubblico a sostenerci visto che non è molto lontano, per quanto mi riguarda magari la prossima volta qui sull’Alpe di Siusi potrei optare per i 30 km…”. Chiusa la parentesi invernale, l’APT Alpe di Siusi pensa già a programmare l’estate con la Mezza Maratona Alpe di Siusi del 7 luglio, completando così l’abbinata “Ski & Run”.
Fondo – Moonlight Classic, vittorie per Dementiev e Sara Pellegrini

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